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Totti da ridere fa 500 mila euro

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Questi i proventi, tutti in beneficenza, della prima edizione del libro

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Il capitano giallorosso, ospite del Maurizio Costanzo Show (in onda domani sera), ha tirato le somme sui primi proventi del suo libro di barzellette. 500 mila copie vendute, richieste da mezzo mondo, anche in Corea («forse perchè sono andato male ai Mondiali»), ma soprattutto 500 mila euro da dividere equamente per una iniziativa dell'Unicef, riguardante quindicimila bambini di strada del Congo, e la teleassistenza degli anziani del Comune di Roma. Simpatico Totti che ha letto qualche storiella, dimostrando una buona dose di autoronia, spaziando anche su altri argomenti a partire dal rapporto con il padre che, a detta del fantasista, non è di troppi complimenti dopo una partita. «Il pallonetto di domenica? Mio padre mi ha solo battuto le mani. Il libro? Lo ha comprato contribuendo alla causa e poi mi ha detto che ho fatto una bella cosa. Una audiocassetta delle barzellette? Perchè no». Totti e l'amore. «Sono stato lasciato una volta, quando ero più piccolo e dopo una storia di tre anni, ma non ho mai sofferto per amore». Ieri mattina la Roma ha ripreso gli allenamenti a Trigoria Chi non ha giocato contro il Brescia ha partecipato ad una partitella, gli altri hanno svolto solo lavoro atletico. Totti ha lavorato a parte per una metatarsalgia al piede destro, nulla di grave, fanno sapere i medici. Fisioterapia per Candela e riposo per Cassano per un fastidio alla tibia destra, uno strascico di un infortunio subìto nella tournèe in Messico, ma non ci saranno problemi per la gara contro la Juventus. In permesso Panucci, Chivu, Emerson, Carew, Delvecchio, Dellas, De Rossi e Samuel. Per il primo giorno di riapertura di campagna abbonamenti, circa 500 le tessere acquistate. Luc. Col.

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