di MASSIMO DE MARZI NON DEVE diventare un'ossessione, come hanno detto nelle scorse ...
Ed allora, alla vigilia del debutto europeo contro il Galatasaray (ore 20.45, diretta su Sky Sport 2, arbitro il russo Ivanov), è inevitabile ritornare sulla notte di Manchester, sui calci di rigore che hanno portato il diavolo in paradiso e spedito la Signora all'inferno. Marcello Lippi ha detto «che il ricordo se ne è andato il giorno dopo, anche se veder riproposte spesso quelle immagini dà fastidio», Lippi più candidamente ha detto che «è stato un boccone difficile da mandare giù». Ma il capitano ha fatto capire con quale spirito inizia la nuova avventura bianconera: «C'è grande orgoglio per quello che abbiamo fatto l'anno scorso, ora si riparte e sappiamo di essere tra favoriti. Sarà un'altra storia? Sì, ma potrebbe essere la nostra storia». La stagione è cominciata benissimo per la Juve e nell'ambiente c'è grande fiducia, lo ha dimostrato il simpatico fuori programma inscenato da Lippi durante la conferenza stampa. «Scusi Del Piero, con la sua fidanzata converge a sinistra o a destra?». Alex sta al gioco e replica: «Lei mi lascia libero di spaziare». Il tecnico: «E quando incrocia con Nedved? Siamo soli e io gioco unica punta», ha concluso tra le risate Del Piero. Il numero 10 si è detto convinto delle possibilità della Juventus grazie ai nuovi acquisti e all'accresciuta consapevolezza di tutto il gruppo. «Del Piero giocherà da seconda punta - ha spiegato Lippi - ma potrà svariare su tutto il fronte d'attacco e spostarsi a sinistra, dove ci sarà Zambrotta a dargli una mano». Insomma, niente ruolo da rifinitore per Alex, come gli è successo nelle ultime due uscite azzurre, ma spiccati compiti offensivi. Del Piero ha detto che il Galatasaray potrebbe essere la grande rivelazione di questa Champions «come il Bayer Leverkusen due anni fa», Lippi è stato ancora più esplicito dicendo che si attende una squadra «capace di farci soffrire molto. E poi Terim, che ringrazio per avermi mandato due fax di complimenti dopo gli ultimi scudetti, non è tipo che ama giocare in maniera difensiva». Per la gara di stasera la Juve ritrova sia Trezeguet (da titolare) che Davids (per la panchina), che hanno recuperato dai guai muscolari avuti contro il Chievo. Niente da fare, invece, per Legrottaglie, ma il centrale pugliese dovrebbe farcela per domenica contro la Roma. Juve e Galatasaray si affrontano per la terza volta in Champions League: era già successo nell'edizione 1998/99 e sulle due panchine c'erano anche allora Lippi e Terim. A Torino finì 2-2 (era la prima gara del girone come stavolta), il ritorno a Istanbul 1-1, in una partita «blindata» per le tensioni in atto tra Turchia e Italia per il caso Ocalan.