BOBO «Tu fai Bobo».
(Bagni e Trapattoni, su Sky) ROULETTE «Penso che Carraro sia un fenomeno. Come quei giocatori che alla roulette capiscono il colore sul quale puntare. Passano dal rosso al nero e viceversa: sempre al momento giusto». (Giovanni Malagò) CUPER «La favorita è l'Inter, ma la Juve è la più solida e compatta. Dopo di noi». (Hector Cuper) ULIVIERI «Io non gioco mai contro. Io mi confronto». (Renzo Ulivieri) PELÈ Ronaldo, 55 gol in nazionale, dispera di raggiungere Pelé, che ne ha fatti 95, ma spiega: «Il Brasile giocava contro squadre improvvisate vincendo 10-0. Pelé, magari, in quelle occasioni segnava otto gol. Andrebbero conteggiate solo le reti delle partite ufficiali». La Federcalcio brasiliana ha subito fatto sapere che il Fenomeno spara numeri a caso: Pelé, al massimo, con la maglia della Seleçao ha fatto tripletta (gli è capitato 8 volte). Carlos Alberto, capitano del Brasile campione del mondo nel 1970: «Credo che Ronaldo abbia perso una buona occasione per tacere. La nostra Nazionale giocava molto meglio di quella di oggi e poi, a parte i giudizi estetici, va sottolineato che adesso si disputano più gare di allora». Clodoaldo, altra colonna di quel Brasile: «Ronaldo non può nemmeno nominare Pelé». FUGA «Ho sempre avuto molto chiaro cio' da cui dovevo fuggire, non cio' che dovevo raggiungere». (Kim Collins)