Tirano il freno a mano Due contusi sul treno
Si è dissolta in serata l'ipotesi che a ferire le due persone fosse stata una fitta sassiola avvenuta nei pressi della stazione. I sassi, secondo alcune testimonianze, sarebbero volati, ma da parte dei livornesi all'indirizzo degli ultras laziali stessi, che hanno bloccato il treno Roma-Genova nei pressi della stazione di Livorno. Le due persone ferite sono state trasportate da ambulanze della Misericordia al pronto soccorso dell'ospedale: i feriti sono un uomo di 64 anni ed un giovane di 20 anni, entrambi livornesi. Il treno, l'Intercity 538 Roma-Genova (partito alle 9.45 dalla stazione Termini), che in mattinata aveva accumulato un ritardo di oltre due ore per la rottura del locomotore (poi sostituito nella stazione di Grosseto), è stato fatto ripartire verso Genova senza alcun fermo, né denuncia. La situazione, infatti, non è degenerata: gli ultras sono ripartiti senza alcun tipo di carica o scontro fisico con altri tifosi. Il gruppo biancoceleste è arrivato allo stadio con oltre 45 minuti di ritardo e ha assistito solo alla seconda parte della sfida tra Sampdoria e Lazio. Il convoglio, con circa 360 passeggeri a bordo, tra cui moltissimi tifosi, sarebbe dovuto arrivare a Genova alle 15,12. Anche nella passata stagione, in occasione della sfida di campionato tra Chievo e Lazio, una fermata dei tifosi biancocelesti nei pressi della stazione di Firenze causò scontri con la tifoseria locale e una serie di spiacevoli conseguenze.