Petacchi inarrestabile, bis alla Vuelta
Il fenomenale velocista ligure continua infatti a inanellare un successo dietro l'altro, e con la seconda vittoria alla Vuelta, ottenuta ieri a Saragozza (dove aveva già vinto alla Vuelta 2000 e quest'anno al Giro d'Aragona) è arrivato a quota 21 nel 2003. Non si vedono all'orizzonte personaggi in grado di contrastare lo strapotere di Petacchi. Ieri (complice anche una caduta che ha spezzato il gruppo sul rettilineo finale), l'italiano ha maramaldeggiato su Edo, su Dean, su Zabel, tutti staccati dalla sua ruota rovente. La Fassa Bortolo, bisogna riconoscerlo, fa molto per aiutarlo: a parte il treno negli ultimi chilometri di gara, gli uomini di Ferretti sanno far bene anche gli inseguimenti: ieri ne hanno fatto le spese quattro fuggitivi (Piccoli, Navas, Astarloa e Kroon), all'attacco per 150 chilometri e ripresi nel finale, mentre un forte vento frazionava il gruppo in più tronconi. Oggi, sempre con Isidro Nozal in maglia oro, la cronometro di Saragozza (43,8 km) darà alla classifica un volto già ben definito, in attesa dei tre arrivi in salita consecutivi previsti nel fine settimana.