GIOVANNI Trapattoni era ancora in tensione partita anche alcuni istanti dopo il fischio finale.
Bisogna vincere un'altra partita. Piuttosto, si poteva essere qualificati già stasera (ieri per chi legge, ndr), serviva un pizzico in più di attenzione». Il ct, comunque, non se la sente di muovere appunti alla squadra: «Abbiamo dato molto, tutto. Purtroppo si è fatta sentire la stanchezza di sabato, in certi frangenti ci è mancata la lucidità nel condurre il contropiede, nella ripresa eravamo un pò appannati». Quando gli domandi dei singoli e citi Del Piero, Trapattoni concorda ma non si ferma solo alla juventino. «Alex ha fatto bene, ha dettato i tempi, ma non dimentichiamo Pippo (Inzaghi) e Zambrotta, comunque tutti hanno fatto una buona gara». Se insisti, il Trap comunque si sbottona un pò: «Possibilità di qualificazione? Lo sapete che io non dico gatto se... Certo, quello della Finlandia era un risultato che non ci aspettavamo». E proprio sul risultato di Cardiff si sono incentrati i commenti dei giocatori azzurri: «Si sapeva che contro questa Serbia avremmo trovato vita difficile, dispiace non aver conquistato l'ottava vittoria, ma siamo contentissimi dopo questa partita. Aver mantenuto il primo posto nel girone era il nostro obiettivo». Concetto ribadito da Cannavaro: «Nel secondo tempo eravamo cotti. Per fortuna siamo riusciti a mantenere il vantaggio sul Galles, ormai è quasi fatta». Il capitano ha trovato persino la capacità di scherzare sul gol di Inzaghi: «Bravo Pippo? È tutto merito del lancio (suo, ndr), era uno schema che avevamo studiato da tempo». «Ringhio» Gattuso ha spiegato come è stato accolto il risultato nello spogliatoio azzurro. «Con soddisfazione, è chiaro, ricordate dove eravamo un anno fa. Ma c'è anche gente arrabbiata, perchè la qualificazione poteva essere aritmetica già adesso, pensate cosa avremmo detto se il Galles avesse vinto». Il giocatore del Milan si è rivisto nel giro azzurro dopo un anno ed è stato naturale chiedergli cosa era successo tra lui e Trapattoni: «Ci sono stati dei problemi, ma l'importante è sempre dirsi le cose in faccia e mai alle spalle. Per quel quarto d'ora in Galles c'ero rimasto male, non sarei stato un giocatore vero se non mi fossi arrabbiato. Cosa è cambiato rispetto a un anno fa? Lo spirito. Abbiamo dimostrato che non siamo solo dei miliardari viziati». Bobo Vieri, uscito nel corso del secondo tempo, ha riportato «una forte contusione al collo del piede sinistro», secondo quanto ha detto il medico azzurro Ferretti a fine partita. «È un trauma contusivo in una zona dolorosa - ha aggiunto Ferretti - e la situazione è andata accentuandosi nel corso del match. Per questo Bobo ha chiesto la sostituzione». Al momento la presenza di Vieri in Siena-Inter di campionato in programma domenica appare fortemente in dubbio.