di RINO TOMMASI PENSO (rischiando di sbagliare) che alla fine, oggi, questa settimana ...
Avrebbero dovuto convincere la serie C a non partire, solo in quel caso la loro sacrosanta richiesta di continuare ad avere una serie B a venti squadre poteva tecnicamente essere accolta. Iniziate infatti sia la serie A che la serie C appare evidente che la serie B non può che avere 24 squadre, che rimane una formula assurda e contraria alla logica, alla giustizia sportiva ed al buon senso. Per tornare alle 20 squadre, dove andrebbero le quattro (Catania, Genoa, Salernitana e soprattutto Fiorentina) che sono state graziate, in dispregio ad ogni regola e ad ogni principio ? Le 24 squadre sono dunque una mostruosità al momento immodificabile. Non solo ma c'è il pericolo che rimangano anche in futuro e c'è da chiedersi, un'altra volta, se la struttura dei nostri campionati, un aspetto non secondario, debba essere rivoluzionata perché un giocatore del Siena era in posizione dubbia in una partita giocata il 12 aprile scorso. Gli unici elementi di trattativa che rimangono a disposizione dei ribelli sono il numero delle promozioni e delle retrocessioni e la testa di Carraro. Il primo rimane un rimedio molto precario perché pregiudica al corretta impostazione anche dei prossimi campionati. Il tanto decantato lodo Galliani prevedeva per la prossima stagione una serie A a 20 squadre ed una serie B a 22 ma siamo sicuri che questi siano i numeri giusti per un corretto funzionamento dei nostri campionati? In quanto a Carraro è fuori discussioni che la Federcalcio sia la maggiore responsabile della situazione che si è determinata. Se il caso Catania-Siena fosse stato risolto in una settimana non si sarebbe trasformato, come in un anagramma, in un caos. Non v'è dubbio che poi ci hanno messo del loro anche i Tar, il Coni ed al limite anche il Governo che doveva limitarsi a stabilire la priorità del giudizio sportivo senza chiedere contropartite o entrare nel merito della formula dei campionati. Impossibile credere che in tutta la vicenda non abbiano avuto peso pressioni politiche, più o meno traversali, per cui è venuto fuori il peggio che il nostro paese è purtroppo in grado di offrire.