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«Il romanista è un grande Altro che Beckham»

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Diego Maradona (nella foto di Maurizio D'Avanzo) corregge il direttore generale del Real Madrid Jorge Valdano, suo ex compagno di squadra nella nazionale argentina, che commentando l'arrivo di Beckham al Real aveva paragonato l'inglese proprio a Maradona. «Ma lui adesso è un dirigente - ha detto il Pibe de oro in un'intervista all'emittente radiofonica "Rete Sport" - È normale che tiri acqua al suo mulino. Se avesse Totti al Real direbbe di lui cose più importanti di quelle che dice di Beckham». «Totti è un grandissimo giocatore - ha continuato - e ha ancora tempo per continuare a dimostrarlo. Farà tantissimo per il calcio italiano, lui lo rappresenta. Per come vedo io il calcio dico che Totti farà divertire gli italiani». Maradona ancora una volta non ha escluso l'ipotesi di un futuro da dirigente al Napoli: «Da Napoli - ha insistito - sono andato via dalla finestra e non dalla porta. Lì ho fatto male solo a me stesso e a nessun altro, ho sempre avuto grande rispetto della gente e continuo ad averne. Per questo non voglio essere usato come una distrazione, se torno è per lavorare e non perchè venga usata la mia immagine. Quello che ho fatto con il calcio l'ho fatto per la gente e alla gente resto fedele. Il calcio vede passare dirigenti, giocatori e presidenti, ma il calcio è passione, delusione e soprattutto è gioco». L'ex fuoriclasse argentino ha concluso ringraziando ancora una volta i tifosi italiani: «Per quello che mi hanno dato io in Italia mi sono divertito tantissimo e sono contento ogni volta di tornarci».

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