Si gioca a mezzanotte In 85 mila a Barcellona
E invece nella capitale della Catalogna è successo anche questo, con Barcellona-Siviglia (in programma nella seconda giornata del campionato spagnolo, svoltasi tra ieri e martedì) che si è giocata alle 00.05 di mercoledì 3. Pur di avere a disposizione il nazionale brasiliano Ronaldinho, infatti, la nuova dirigenza del Barça ha aggirato i regolamenti posticipando a pochi minuti dopo la mezzanotte (e dunque di un giorno) la gara interna con gli andalusi. Questi ultimi, ovviamente, non l'hanno presa bene e prima di scendere in campo hanno manifestato tutta la rabbia per la prepotenza subita con i blaugrana e la propria indignazione verso quella Real Federaciòn che, di fronte ai capricci dei grandi clubs, spicca per il suo tacito silenzio. Così il Siviglia ha cercato la vendetta sul campo e per poco non è riuscito ad averla. Dopo appena 8 minuti, infatti, è passato in vantaggio con un rigore di Reyes e solo al 58' il Barça è riuscito a pareggiare grazie a Ronaldinho. Il bello della vicenda, però, è che nonostante l'ora notturna del match, ad esso hanno assistito imperterriti i soliti 85.000 spettatori che affollano il Camp Nou nelle partite interne dei blaugrana e che stavolta sono rimasti incollati ai propri seggiolini quasi fino alle 2.00 di notte. Fra. Bov.