Emerson sposa la Roma fino al 2008

Giovedì 11 torno e mi alleno a Trigoria»), e, trocato anche l'attaccante che cercava, la società è pronta adesso a fare altri passi importanti. Dopo Samuel, tira aria di rinnovo di contratto anche per Emerson e Cassano. Per quanto riguarda il brasiliano, oggi arriverà a Roma Gilmar Veloz, il suo manager, con in agenda tutta una serie di appuntamenti. Primo tra tutti quello con Franco Baldini ed il presidente Sensi con i quali troverà la giusta intesa. E non dovrebbe essere cosa difficile. Da una parte il brasiliano, non cedendo alle lusinghe miliardarie del Chelsea di Abramovich, ha dimostrato attaccamento alla maglia e soprattutto di credere nel progetto di Fabio Capello. Da quella romanista, invece, c'è la volontà di mettere per altri anni in mostra un bel fiore all'occhiello che risponde al nome di uno dei centrocampisti più forti del mondo. Il contratto di Emerson scade nel 2005 ed è intenzione dei giallorossi aumentare di tre anni il sodalizio con un cospicuo adeguamento dell'ingaggio comprensivo di diritti di immagine ed altre clausole importanti. Nel 2008 il brasiliano di Pelotas avrà trentadue anni e quindi, qualora andasse tutto per il meglio, significherebbe racchiudere Roma, la squadra, i tifosi e la sua carriera, tutto in un abbraccio. Con l'arrivo dell'autunno, invece, arriverà a Roma il procuratore di Antonio cassano, Bozzo, per discutere con la società del rinnovo del contratto dell'attaccante barese che scade nel 2006. In realtà si tratta di un rinvio, il manager era atteso in questi giorni, ma non ci sono particolari problemi. Si tratta solo di studiare la formula giusta per cercare di mantenere Cassano in giallorosso il più possibile. La Roma proporrà tre anni in più, con delle clausole particolari per non rischiare di perderlo a "soli" 27 anni. Insomma, anche in questo caso Sensi vuole garantire alla squa squadra un valore aggiunto fatto di un giocatore dal talento innato e cresciuto a tal punto che adesso è in grado di fornire sicuramente più genio e meno sregolatezza. Ecco Carew Rischia di diventare una malattia sociale da chiamare "sindrome da fidejussione". Ormai, all'acquisto di un giocatore ci si preoccupa non tanto se sta bene fisicamente e che cosa può dare dal punto di vista tecnico alla squadra, ma solo di come e quando verrà pagato. Flod, il manager del neo-giallorosso John Carew, ha detto la sua. «Non ho fatto i conti in tasca alla Roma, ma per noi era importante cogliere l'opportunità che ci ha offerto e supporre che paghino come e quanto hanno promesso. In ogni caso è difficile trovare adesso una squadra che non abbia problemi economici, in Italia e Spagna sono molte le società alle prese con i bilanci». Il norvegese, appena rientrato dal ritiro della sua nazionale, si metterà a disposizione di Capello e potrebbe essere già schierato contro il Brescia all'Olimpico. Qui Trigoria Riprendono oggi pomeriggio gli allenamenti, senza i nazionali e domani alle 15 è prevista una amichevole al Flaminio contro la Lodigiani. Stazionarie le condizioni di Francesco Totti. Ieri il capitano si è sottoposto d una doppia seduta di fisioterapia ed oggi verranno verificate ulteriormente le sue condizioni. Intanto è stata consegnata la lista dei giocatori giallorossi che prenderanno parte alla prossima edizione della Coppa Uefa. Sono in venticinque: Panucci, Lupatelli, Chivu, Zebina, Sartor, Lima, Montella, Totti, Emerson, Zotti, Dacourt, Tommasi, Cassano, Samuel, D'Agostino, Pelizzoli, Carew, Delvecchio, De Rossi, Wahab, Mancini, Dellas, Candela, Ajide e Galasso. Poco più di 34 mila le tessere rinnovate finora. I botteghini chiudono giovedì 11.