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Caso Chivu: martedì si chiude ma l'Ajax non sa nulla

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La questione sembrava chiusa dopo che i giallorossi avevano tranquillizzato l'Ajax sul fatto che, passato il week end, la famosa fidejussione sarebbe partita alla volta di Amsterdam, ma sembra che di giorno in giorno ci sia la possibilità di arricchire la storia con altre avvincenti puntate. Ieri mattina, una nota dettata alle agenzie da Capitalia faceva intendere che il gruppo bancario aveva fornito solo le garanzie per l'iscrizione al campionato e nulla più. Punto e a capo? Per niente, a Trigoria, prima della conferenza stampa di Capello, la responsabile della comunicazione, Elena Turra, ha fatto sapere che la stessa Capitalia aveva comunicato alla Roma che stava lavorando anche per Chivu. Qualcosa decisamente non quadra, ma a spiegare il tutto è un comunicato ufficiale della società capitolina, emesso nel primo pomeriggio, nel quale si legge: «L'As Roma S.p.A. conferma quanto riportato nel proprio comunicato da Banca di Roma-Capitalia, in merito al rilascio della fidejussione per complessivi 30 milioni di euro, depositata presso la Federazione Italiana Gioco Calcio.....La società conferma altresì che il perfezionamento della garanzia a favore dell'Ajax avverrà a valere sulla stessa fidejussione emessa da Banca di Roma, nell'ambito dell'operazione di ricapitalizzazione della As Roma, da parte del Gruppo Sensi, come previsto». Tutto a posto quindi, o almeno così è sembrato fino ad una intervista apparsa su un sito internet (goalcity.it) del team manager della squadra olandese, David Endt che ha usato parole decisamente inquietanti. «Noi abbiamo iscritto Chivu nella lista della Champions League, ma sappiamo che vuole giocare nella Roma. Se arrivasse la fidejussione, non è detto che l'accetteremo, siamo ancora nelle condizioni per trattare con altri club. Non ci aspettavamo tutte queste difficoltà». Ma questa è sembrata più una mossa per mettere paura e fretta, che altro. in mattinata il diesse Baldini è stato a colloquio con Becali, procuratore di Chivu e lo ha tranquillizzato sul fatto che tra domani e martedì, la questione verrà risolta senza problemi ulteriori e si attendera l'agognato transfer che libererà il giocatore. Luc. Col.

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