HA FERMATO la storia.
Il fenomenale marocchino, che aspetta Atene per infrangere il tabù Olimpiade, adesso vuole riscrivere i libri di storia, puntando per la prima volta all'accoppiata Mondiale 1500-5000: nella prova più lunga la concorrenza, Bekele in testa, appare più agguerrita, ma con questo El Guerrouj mai dire mai... Dopo il bronzo conquistato martedì dalla Martinez, ieri il medagliere azzurro non è stato rimpinguato, ma in una giornata ricca di delusioni e di ritiri c'è stata la nota positiva di Alessandro Cavallaro. Il velocista pugliese, dopo aver fatto segnare il record personale in batteria con 20"42, ha corso i quarti di finale dei 200 metri in assoluta scioltezza. L'azzurro ha chiuso secondo la sua prova, subito dietro allo statunitense Patton, con il tempo di 20"47, ottenuto rialzandosi negli ultimi metri. Oggi ci sono tutte le premesse perchè Cavallaro possa centrare la finalissima. Nel getto del peso femminile, Assunta Legnante ha conquistato prima la finale e poi ha concluso con un buonissimo ottavo posto, grazie alla misura di 18,28 metri. Male, invece, Nicola Trentin, eliminato nel salto in lungo: l'azzurro non è riuscito a volare oltre gli otto metri che gli avrebbero garantito la partecipazione alla finale. Oggi attesa per la rientrante Fiona May nel lungo, Longo sarà impegnato nelle batterie degli 800, mentre Gibilisco proverà a ottenere un risultato di prestigio nella finale del salto con l'asta. R.M.