ATTACCO, L'UDINESE CHIEDE TROPPO. BALLOTTAGGIO CHEVANTON-KAMARA
La maratona notturna di lunedì a Madrid, tra Bronzetti, De Mita, Gardini e Valdano non ha partorito l'attesa fumata bianca. Tutto rinviato quindi, a domani. Il Real vuole cedere l'esterno a titolo definitivo (valutandolo circa 5 milioni di euro), mentre la società biancoceleste lo chiede in prestito. L'ingaggio non è uno scoglio insormontabile. Insomma si può trattare. Ora bisognerà convincere il Real. Che sta maturando l'ipotesi di assecondare le richieste della Lazio. Cioè sta pensando alla cessione in prestito. Domani il vicedirettore generale De Mita volerà nuovamente a Madrid per chiudere l'affare: lo spiraglio è rappresentato proprio dalla riflessione delle merengues che hanno fissato un nuovo tavolo d'incontro per parlare dell'argentino. Valdano e Perez hanno discusso ieri della formula migliore, anche perché i regolamenti internazionali non prevedono la comproprietà. Se non attraverso una carta privata. Domani si conoscerà l'orientamento finale, ma il Real è disposto a parlarne. Solari quindi, ma non solo. Oggi l'amministratore delegato Luca Baraldi sarà a Milano, dove approfondirà il tema-attaccante. Muzzi è più lontano: l'Udinese ha alzato la posta in palio per reperire sul mercato un sostituto all'altezza. La rosa dei papabili è quindi ridotta a due soluzioni: Chevanton del Lecce e Kamara del Modena. Sono ore decisive, in attesa della qualificazione matematica in Champions League. Più remota la possibilità di arrivare a Recoba e Kallon, anche se Baraldi oggi ci proverà di nuovo a sondare le intenzioni nerazzurre. Anche perché Cruz sembra a un passo dalla società milanese e a quel punto il valzer interrotto dalla cessione di Crespo potrebbe tornare d'attualità. Anche se Moratti non sembra intenzionato a rinforzare una Lazio che con Solari e Recoba diventerebbe davvero stellare. Capitolo-cessioni: Napoli ed Espanyol su Colonnese, Fiorentina su Manfredini. Baggio virtualmente al Blackburn. Siamo alla stretta finale.