Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

MARTEDÌ LA PARTENZA PER IL PORTOGALLO

default_image

  • a
  • a
  • a

Nessuna voce sul proprio conto, nessuna trattativa di mercato che fino a qualche settimana fa lo dirottava da una parte all'altra del mondo in cerca di una squadra in grado di garantirgli uno stipendio. Dopo l'accordo tutto sembra essersi risolto nel migliore dei modi, anche se il piccolo attaccante di Tercero non ha mai alzato la voce. Lopez è rimasto orfano dei suoi connazionali: dopo anni di predominio sudamericano, all'interno dello spogliatoio laziale è rimasto l'unico argentino. «Sono quattro anni che sono alla Lazio e ormai mi sento uno di casa - afferma con tutta serenità l'attaccante biancoceleste - sono rimasto l'unico argentino ma credo che sia soltanto un caso. Questo è un aspetto del calcio: non sempre puoi rimanere per anni nella stessa squadra, perché cambiano i programmi delle società così come quelli dei giocatori». Lopez è sereno: vive l'attesa della sfida di ritorno con tranquillità, ma anche con la consapevolezza che la sua squadra dovrà ancora combattere per novanta minuti prima di conquistare la possibilità di disputare la Champions League. «Il risultato che abbiamo ottenuto nella partita di andata ci favorisce ma non ci dà garanzie per quanto riguarda il passaggio del turno. È una partita che vale l'intera stagione: mi aspetto un Benfica arrembante, dovremo essere concentrati e non commettere errori. Loro attaccheranno sin dal primo minuto, noi dovremo mantenere la giusta lucidità per colpirli al momento giusto». Lopez ha fame di vittorie: el Piojo ha già messo alle spalle quanto di buono è stato in grado di fare nella passata stagione. «Dovremo cercare di migliorare i risultati ottenuti lo scorso anno - afferma con sicurezza l'attaccante - non avrei alcun problema ad adattarmi ad un nuovo ruolo, ma al momento non conosco le intenzioni di Mancini: il 4-4-2 è il nostro modulo di gioco, ma se il mister vorrà cambiare sono pronto a mettermi come al solito a disposizione della squadra».

Dai blog