AGLIO Jean Alesi aveva suggerito a Jarno Trulli di correre in Germania con uno spicchio d'aglio ...

Salì poi effettivamente sul podio, essendo arrivato terzo. BEACH VOLLEY Nelle semifinali e finali nazionali di beach volley femminile, vinte poi da Chiavaro-Malerba, le coppie che indossavano la maglietta verde hanno sempre perso, quelle con la maglietta blu sempre vinto. GIAPPONESI Gli sponsor giapponesi proibiscono ai loro giocatori di portare sulla schiena il 4, che considerano sfortunato. Gheddafi jr. ha voluto il 19, risultato del 9 che portava nella squadra di Al Ittihad e del 10 che indossava in Nazionale. Abbiati ha il 77 perché è il suo anno di nascita. Delnevo - al Cagliari - era pronto a pagare per il 49 (anno di nascita del padre), che il presidente Cellino gli ha poi lasciato gratis. TREDICI Il Brescia ha tolto di mezzo il 13, a cui Nesta invece non rinuncerebbe mai. Ai Mondiali del '62, quando i numeri erano ancora quelli che dovevano essere, la Nazionale uruguaiana chiese di abolire il 13 perché Escalada, a cui toccava, non lo voleva a nessun costo. Gli fu concesso il 23 e Escalada non giocò nemmeno una partita. L'anno scorso Baronio, col 13, combinò parecchi pasticci e Gaucci tuonò che il numero portava jella. Baronio, prendendo esempio da Zamorano che giocava con l'1+8 quando il 9 era di Ronaldo, lo trasformò in 1x3. Quest'anno gioca con l'8. COLLANINA Il tennista Volandri gioca sempre con una collanina comprata ad Acapulco. GOLIA «Tra i miei vicini in tribuna Tevere c'è un signore che abita nel quartiere dove sono nato. Di più: abita nel palazzo dove ho vissuto da ragazzo. Nell'intervallo, da sempre, lui distribuisce una Golia a chi gli sta attorno. Una volta mi offrì un'altra caramella e poco dopo Totti segnò su punizione contro la Juve. Da allora il gesto si è fatto rito: a metà ripresa arriva la seconda Golia. Sempre». (Nicola Piovani)