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Una sconfitta umiliante per il calcio

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Perché, se le cose rimangono come appaiono (quindi serie B a 24 squadre, compresa la Fiorentina), a vincere sono stati soltanto i Tar ed i club, che ignorando la clausola compromissoria vi si sono rivolti. Il peccato originale è della Federcalcio. Se il giudice sportivo avesse omologato il risultato della partita Catania-Siena del 12 aprile con il punteggio ottenuto sul campo (1 a 1) e se la Caf avesse confermato quella decisione, tutto sarebbe finito lì. Invece si è innestata una serie di provvedimenti che hanno messo in luce, oltre alla precarietà dei regolamenti, la totale incapacità dell'ambiente ad accettare la sconfitta ed il desiderio di modificare a proprio vantaggio il risultato del campo. A parte il caso Catania, vorrei sapere per quale ragione al mondo squadre come il Genoa, il Cosenza e la Salernitana dovrebbero evitare una sacrosanta retrocessione. In quanto alla Fiorentina, il suo salvataggio rappresenta l'aspetto sportivamente più vergognoso di tutta la vicenda . Come ho scritto molte volte, noi critichiamo il sistema degli americani, che ammettono ai loro campionati le squadre in funzione della dimensione delle città, degli stadi e della solidità economica. Non ci sono promozioni e retrocessioni, gioca solo chi se lo può permettere. Noi, in nome di una maggior cultura, abbiamo cercato di difendere i valori sportivi per cui ci siamo trovati con il Chievo in serie A e con il Napoli in serie B. Non solo mna l'anno scorso ben sei delle prime dieci città italiane (Genova, Firenze, Napoli, Bari, Catania e Palermo) erano fuori dalla serie A, una situazione che gli americani non avrebbero mai consentito. Poiché però siamo italiani, ecco allora che vogliamo modificare i risultati del campo. Ricordiamoci che si è cominciato a parlare di serie B a 22 squadre ed addirittura di serie A a 42 squadre quando qualche mese fa, prima ancora che scoppiasse il caso Catania, sembrava che Bari e Napoli potessero finire in serie C. La serie B a 24 squadre (il paragone con l'Inghilterra non regge perché c'è un altro clima e le distanze sono minori) è un obbrobrio sotto tutti i punti di vista. Premesso che ho sempre sostenuto che la serie B dovesse rimanere a 20 squadre (continuo a sperarlo ma temo che i club di B che giustamente protestano, alla fine si piegheranno) l'idea di un campionato articolato in 46 giornate mi sembra folle. Follia per follia, se proprio questa deve essere la soluzione finale e vergognosa della vicenda, si dividano le 24 squadre in due gironi, si facciano giocare due volte il girone di andata e quello di ritorno per un totale di 44 giornate, una soluzione che avevo inutilmente proposto anche per una serie B a 20 squadre. Si spenderebbe di meno e si incasserebbe di più. Tuttavia ad un calcio completamente allo sbando sembra impossibile chiedere un provvedimento intelligente.

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