Totti ispira, Vieri colpisce. Germania ko
Primo tempo super, nella ripresa forcing tedesco. Annullata una rete regolare di Del Piero
Un banco di prova superato a pieni voti. Un'amichevole solo di nome, perché non potrebbe essere altrimenti un match contro la Germania. Meglio l'Italia, scintillante, divertente soprattutto quando muove i suoi tre principi, il celebre tridente lì davanti, quello che nel primo tempo di Stoccarda ha fatto letteralmente la differenza. Totti-Del Piero-Vieri hanno dato la forte sensazione di divertirsi davvero e, ovviamente, divertono. Non benissimo in avvio, qualche piccolissima leggerezza in difesa, ma il resto è stato abbagliante. In attacco tutto di prima, triangolazioni, volée, spettacolo puro, insomma. E sarebbe stato 2-0 all'intervallo se l'arbitro, non avesse annullato agli azzurri un gol a Del Piero, che invece era regolarissimo. Ma l'1-0 con il quale sono andati al riposo gli azzurri, ci sta tutto, ed è lo specchio fedele di un primo tempo in cui gli uomini di Trapattoni hanno fatto vedere le cose migliori. Ferratissima in difesa, con un Cannavaro superbo, attento, senza sbavature in mezzo, dove Perrotta e Tacchinardi hanno costituito una maginot insuperabile. E poi, davanti, come detto, le cose migliori, con i tedeschi stregati dalle giocate di Totti, Vieri e Del Piero, con il giallorosso ed il bianconero a scambiarsi spesso di posizione tanto da non lasciare punti di riferimento ai tedeschi. Il vantaggio, meritatissimo, arriva dopo 17', con Vieri che raccoglie un triangolo stretto con Totti e infila di giustezza la porta di Kahn. I tedeschi si fanno vedere saltuariamente, conplice un gioco troppo lezioso, prevedibile, scontato, facile preda di una difesa azzurra fin troppo attenta. Nella ripresa è rabbiosa la reazione dei tedeschi. Ventre a terra. Trapattoni smonta il tridente, togliendo Del Piero e inserendo Delvecchio per dare maggiore copertura e solidità al centrocampo. I tedeschi ci credono e Klose, appena entrato, anticipa Buffon. Sarebbe l'1-1 se Panucci con un prodigioso recupero, non andasse a togliere la palla dalla linea. Poi è Buffon a salvare ancora su Klose. Adesso l'Italia è in difficoltà, e pure fortunata quando Jeremis (28') centra in pieno il palo. Un altro miracolo di Buffon nega il pari ai tedeschi. Si dispera Rudy Voeller, poi tira un sospiro di sollievo sulla conclusione ravvicinata di Delvecchio che poteva valere il 2-0. Vince l'Italia, battuta dopo 11 anni la Germania, sorride Trapattoni nella «sua» Germania. Un sorriso doppio quando apprende che il Galles ha battuto la Serbia Montenegro nelle qualificazioni europee. Adesso tocca a noi battere il Galles e poi andare a vincere a Belgrado per conquistare quel primo posto nel girone che alla luce della prova di ieri, è sempre più vicino.