BOLOGNA — È arrivata in Tribunale la prima istanza di fallimento della Virtus Basket Bologna, la «Juventus ...

A presentare l'istanza è stato il giocatore Stefano Attruia, al quale la società deve circa 90.000 euro di stipendi non percepiti nell'ultima stagione. L'udienza di comparizione delle parti è stata già fissata dal Tribunale fallimentare di Bologna per il 10 settembre. Non è escluso che altri giocatori possano ricorrere all'istanza fallimentare: sono infatti in 18, tra giocatori e tecnici della Virtus dell'ultima stagione, a dover ancora riscuotere parte degli stipendi. Ad un accordo sta lavorando Claudio Sabatini, l'imprenditore del FuturShow sceso in campo accanto al presidente della Virtus Marco Madrigali, per cercare di trovare una soluzione alla crisi della gloriosa società. L'imprenditore ha proposto il 10% del dovuto. E un comunicato del gruppo Sabatini sottolinea che «mentre prosegue la trattativa con i procuratori (dei tesserati ndr) della Virtus per trovare una soluzione positiva per la squadra, Claudio Sabatini denuncia un intervento che pare poco «sportivo» da parte del Monte dei Paschi di Siena». «Si tratta del tentativo della squadra toscana di candidarsi al Campionato di Eurolega al posto della Virtus - spiega il comunicato - partecipazione che non era mai stata messa in discussione poichè da questo campionato la squadra bolognese non è mai stata esclusa». Intanto va avanti anche l'inchiesta aperta dal Procuratore aggiunto di Bologna Luigi Persico in cui viene ipotizzato il reato di false comunicazioni sociali a carico del presidente Madrigali.