GAFFE DEI MONOPOLI

La partita da inserire in schedina era invece Catanzaro-Taranto. Per ovviare a questa svista i Monopoli di stato hanno diffuso un comunicato in cui si precisa che «ai sensi dell'art.39, comma 3, lettera A, del regolamento generale dei concorsi pronostici su base sportiva, adottato con D.M. 19 giugno 2003 n.179, sarà considerato il numero delle reti realizzati nella partita n.1, Albinoleffe-Verona, inserita nella stessa schedina». «Pertanto - prosegue il comunicato dell'AaMs - anche per le giocate già convalidate con il pronostico della partita Catanzaro-Crotone verrà preso a riferimento per la combinazione pronosticata il numero delle reti realizzate in Albinoleffe-Verona». Si tratta di una precisazione importante perchè nel frattempo, secondo i dati raccolti dai tre provider Sisal, Snai e Lottomatica, circa 6.000 scommettitori avevano già giocato la schedina con la partita sbagliata, senza sapere dell'errore. Nonostante la falsa partenza della partita sbagliata sulla schedina del Totogol, Catanzaro-Crotone anzichè Catanzaro-Taranto, i Monopoli di stato («si è trattato di un mero errore di trascrizione» spiegano), c'è comunque soddisfazione per l'andamento del primo concorso del nuovo Totocalcio. Rispetto al primo concorso pronostici della scorsa stagione, i nuovi Totocalcio e Totogol hanno dimostrato un avvio positivo. La raccolta fatta registrare dalle reti di vendita Sisal, Lottomatica e Snai ha infatti superato di quasi il 3% (con oltre 2,5 milioni di euro) l'incasso totalizzato dal Coni un anno fa. In particolare per il nuovo Totocalcio, unitamente a «il 9», nuovo concorso giocato con la stessa schedina del 13issimo, e per il nuovo Totogol sono state convalidate più di 5 milioni di colonne, a fronte delle 4.876.000 della scorsa stagione. «Quindi parlare di montepremi in calo è un fatto assolutamente strumentale», precisa un portavoce dell'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (Aams per i giochi).