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DOMANI L'AMICHEVOLE CON I TEDESCHI: ATTESA A STOCCARDA PER IL TECNICO CHE VINSE LA BUNDESLIGA NEL '97 CON IL BAYERN

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Stavolta, però, la scelta di scendere in campo prima ancora che sia iniziato il campionato ha un senso per due ragioni: si gioca una sfida prestigiosa contro un'avversaria storica, la Germania, e il test avrà un valore importantissimo in vista delle due gare di inizio settembre contro Galles e Serbia che decideranno il futuro degli azzurri nella corsa agli Europei del 2004. Ieri sera i giocatori si sono ritrovati a Milano (il primo ad arrivare è stato Matteo Ferrari, che ha preceduto Trap e Corradi) per sostenere un allenamento a San Siro: stamattina, alle 10.30, partenza per Stoccarda, dove la squadra sosterrà nel pomeriggio la rifinitura al Daimler Stadion. Della comitiva azzurra non faranno parte Alessandro Nesta e Cristiano Zanetti: il difensore del Milan ha dato forfait per il duro colpo ricevuto durante il «Berlusconi», mentre il centrocampista dell'Inter continua a soffrire per i guai muscolari accusati nella preparazione. Rispediti a casa dai medici azzurri, non sono stati sostituiti da Trapattoni, che va avanti con 20 giocatori. l'Italia torna ad affrontare la Germania a oltre sette anni dall'ultimo precedente, lo 0-0 di Manchester (con rigore sbagliato da Zola) che costò l'eliminazione agli azzurri dall'Europeo. Nel 1996 c'era Arrigo Sacchi sulla panchina della nazionale, mentre Giovanni Trapattoni allenava il Bayern Monaco, che un anno più tardi avrebbe condotto al successo in Bundesliga. L'allenatore italiano più famoso in terra tedesca, contro Rudi Voeller, il tedesco volante, per anni idolo dei tifosi della Roma: Germania-Italia sarà anche un confronto generazionale tra due tecnici che conoscono bene il calcio altrui. Voeller, vincendo lo scetticismo di tutti, nel giugno del 2002 condusse la sua nazionale ad una insperata finale Mondiale, un risultato che tutti consideravano alla portata dell'Italia del trio delle meraviglie Totti-Del Piero-Vieri. A quattordici mesi di distanza dalla fatal Corea, Trapattoni torna a consegnare le chiavi della squadra ai suoi tre assi, cui dovrebbe aggiungere Camoranesi come esterno di destra. Si annuncia, insomma, una nazionale a trazione anteriore, anche perchè le tre gare che ci mancano per chiudere il girone di qualificazione (ultima a ottobre contro l'Azerbaigian) andranno necessariamente vinte per sperare di acciuffare ancora il primo posto. Intanto, la stella tedesca Michael Ballack, che a Stoccarda non ci sarà per infortunio, ha tessuto le lodi della nostra squadra: «In questo momento la nazionale italiana è migliore della Germania, sarà una delle grandi favorite degli Europei insieme a Spagna, Olanda e Francia».

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