I tifosi partenopei «Siamo pronti a invadere Roma»
Ciro Marchitelli, presidente dell'Acan, una delle maggiori associazioni rappresentative dei tifosi del Napoli, annuncia una clamorosa manifestazione di protesta, davanti alla sedi di Figc, legacalcio a Milano e davanti perfino alla sede del Governo, ovvero Palazzo Chigi, se il Napoli sarà condannato alla serie C dopo il pronunciamento del Tar di Reggio Calabria. «Ci aspettiamo - aggiunge Marchitelli - che la Figc faccia il suo lavoro e che rispetti i verdetti espressi dall'ultimo campionato». Saverio Passaretti, presidente dell'Ainc, un'altra associazione di tifosi, spiega gli eventi degli ultimi giorni «come il risultato dell'accanimento dei Gaucci contro la società sportiva Calcio Napoli. Noi la salvezza l'abbiamo conquistata sul campo mentre il Catania è retrocesso. Noi siamo pazienti e civili, lo abbiamo dimostrato da anni, ma certo c'è un limite all'ingiustizia». Si organizzano per eventuali manifestazioni anche i tifosi napoletani che si trovano al mare. Quelli che frequentano la spiaggia dell'Arco naturale a Palinuro, nel Cilento, hanno iniziato infatti una raccolta di firme. 450, finora, quelle sotto un documento inviato alla Figc, alla Lega Calcio ed al ministero per i Beni culturali con la richiesta di mantenere il Napoli B. Analogo contenuto per una petizione on line annunciata da un'associazione di consumatori, l'Acusp.