LA ROMA rientra dall'Austria sotto il segno di Francesco Totti.

Nell'ultima amichevole ad Irdning, uno, due, tre dribbling e dritto a depositare il pallone in rete a porta ormai sguarnita. «Volevo arrivare fino in curva». E questa frase buttata li, negli spogliatoi dello Sportarena, prima che la società decretasse il silenzio stampa, la dice lunga su quanto abbia voglia anche lui di riscattare una stagione da mettere nel cassetto dei brutti ricordi. Il numero dieci giallorosso è carico, pronto come non mai e sente che qualcosa di diverso quest'anno c'è, eccome. «Quest'anno debbo dire che abbiamo iniziato davvero bene, l'aria che si respira attornbo al gruppo è diversa, addirittura migliore rispetto a quando abbiamo preparato la stagione dello scudetto». E se a dirlo è il capitano, c'è da esserne sicuri. Il carrozzone del calciomercato, negli ultimi giorni ha accostato il nome di Emerson a quello del Chelsea. Totti rassicura. «Ho visto il brasiliano tranquillo e sereno, alla Roma sta bene». Ieri è stato anche il compleanno del presidente della Roma, Franco Sensi e gli auguri da parte dello staff tecnico, squadra e dipendenti, è arrivato tramite il sito internet della società.