CANDELA VERSO IL RINNOVO DEL CONTRATTO
«Voglio essere il nuovo Aldair»Il francese ci crede. «Sogno di chiudere la carriera in giallorosso»
Il francese è alle porte della sua ottava stagione in giallorosso e con la società potrebbe decidere di prolungare ancora il suo accordo che attualmente scadrebbe nel 2005. «Io come Aldair? Magari, ma lui è unico»: la storia di Candela con la Roma ha ancora un futuro che potrebbe essere lungo. « Mi piacerebbe eguagliare il record di Aldair - spiega il francese - e comunque sono orgoglioso di essere alla mia ottava stagione nella Roma». L'ottava ma non l'ultima. Prolungherebbe ancora il contratto? «Sono pronto a tutto, magari anche a chiudere la carriera qui alla Roma, anche se so che in questo calcio non è facile fare progetti». Ha una gran voglia di riscattare la scorsa stagione, gettandosi il passato alle spalle, senza pensare a cosa è successo e senza dar peso alle voci che in estate spesso lo hanno messo in possibili scambi per permettere alla Roma di arrivare ad altri giocatori. «Sono andato in vacanza e mai come quest'anno sono rimasto in pace - continua -. Adesso voglio solo pensare ai prossimi impegni. Lo spirito nella squadra è quello giusto, stiamo tutti lavorando bene e siamo pronti ad affrontare la stagione che sta per cominciare. È un'altra Roma rispetto all'anno scorso. Anche lo spirito fuori dal campo è completamente diverso». Il francese è uno di quelli che l'anno scorso sono stati più criticati, non riuscendo ad esprimersi al meglio. Ma come si sente adesso Candela? «Mi sento ancora forte». Le critiche nella stagione passata non lo hanno risparmiato. «Forse mi hanno criticato proprio perché sono abituati a vedermi giocare bene - risponde Candela -, ma io con i tifosi non ho mai avuto problemi. Non so se mi sono sentito sottovalutato e ormai il passato è passato». Parte la nuova Roma e lo spirito del gruppo è quello di rivincita. Capello punta sul tridente: «Questa squadra che sta nascendo mi piace proprio con tre punte», commenta il francese. Se dovesse puntare su un giocatore della rosa? «Punterei su due veramente: Totti e Cassano». A proposito del barese il parere è unanime: «Sta lavorando bene, è sicuramente maturato rispetto allo scorso anno». Tempo fa Candela disse un «no» quasi definitivo alla nazionale, adesso le cose sembrano cambiate: «Gli Europei? Non so cosa farò, ma non ho chiuso la porta». Luc. Col.