FocusC-max punta sul sicuro
Sui sedili posteriori si viaggia comodi a patto di rinunciare a un posto
La Ford ha presentato - ultimo show prima delle vacanze - la nuova FocusC-max, una derivata dal pianale su cui sono impiantati i suoi modelli di maggior successo, in Italia al vertice della categoria: le Focus SW e berlina. La C-max mira maggiormente alla famiglia, con 5 posti e un bel bagagliaio, che gode anche dello spazio risparmiato, non si sa con quanto buonsenso, ospitando un ruotino d'emergenza striminzito al posto della ruota di scorta. Niente di eccezionalmente nuovo nella linea. Il tetto scende rapidamente di livello dopo il primo montante, lasciando poco spazio nella parte alta per i passeggeri posteriori, nonostante la lunghezza complessiva di m 4,33. Piacevole nella semplicità delle linee interne, con sportelli e ripostigli dappertutto, la C-max si vive bene sulle poltroncine anteriori, con braccioli, forme avvolgenti e rilassanti. Il resto della famiglia trova posto su una panchetta a 3 posti, molto piatta e piuttosto scomoda di seduta, con le gambe che interferiscono con il tavolino pieghevole che si trova sullo schienale dei sedili anteriori. Per ovviare a questo inconveniente i designer di C-max hanno elaborato un ingegnoso piano di emergenza, valido però solo se si viaggia in 4 adulti: si abolisce il sedile centrale e si spingono in diagonale quelli laterali, che si posizionano verso il centro, dando alle gambe il sollievo di una decina di centimetri in più. Sospensioni e frenatura ricordano le caratteristiche già note nella gamma Focus, con 6 airbag di serie e molte dotazioni comprese nel prezzo, specialmente nella versione Ghia. In Italia C-max verrà commercializzata con un motore 1.8 litri a benzina già montato su altri modelli Ford (190 Km/h, consuma in media 7 litri/100 Km) e un inedito turbodiesel 2.0 litri a 16v commonrail di ultima generazione, frutto di una joint-venture con il Gruppo Psa, Peugeot-Citroen. Sarà certamente il propulsore preferito dalla clientela, perché è potente (136 cavalli) e molto elastico. Sui falsi piani austriaci, dove il controllo della velocità da parte della Polizia è addirittura maniacale, non abbiamo sfruttato tanto la velocità massima (200 Km/h) quanto una guida rilassata, riprendendo senza problemi da 2000 giri, anche quando ci si trova in sesta marcia. Così si percorrono 100 Km con 4 litri di gasolio. La Casa punta a vendere 25.000 unità in 12 mesi. Bisogna ipotizzare quindi un prezzo interessante, che conosceremo solo nel tardo autunno, momento della sua commercializzazione.