WELLINGTON (NUOVA ZELANDA) — «Giocare in Coppa del Mondo non può valere più della vita».

Lomu junior ha seri problemi ad un rene e deve sottoporsi a dialisi quattro ore al giorno per tre volte alla settimana. Per lui si è parlato perfino di trapianto, ma nonostante tutto questo non ha assolutamente intenzione di ritirarsi dall'attività agonistica e anzi ha intenzione di giocare il prossimo campionato NPC con Wellington così da guadagnarsi la convocazione per la sua nazionale che nei prossimi Mondiali (inizio il 10 ottobre) affronterà, fra gli altri, l'Italia. «Invece Jonah dovrebbe levarsi il rugby dalla testa - dice il padre del giocatore - e così pure la Coppa del Mondo, e pensare soltanto a curarsi bene ed a guarire. In famiglia siamo tutti molto preoccupati per lui. Troppa gente lo spinge a continuare a giocare, ma per lui potrebbe essere pericolosissimo».