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IMPROVVISAMENTE si profilano scambi di mercato, anche clamorosi, tra la Roma ed i cugini della Lazio ...

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Qualcuno ha approfittato per fare qualche proposta come, ad esempio, dare il benservito ad Antonioli con un bel «se lo vogliono diamoglielo». Altri invece hanno fatto la lista della spesa: «Corradi si, mi piacerebbe Lopez, ma perchè dobbiamo dargli Montella?». Il pensiero di Fabrizio Grassetti, presidente dell'UTR (Unione Tifosi Romanisti), è quantomai chiaro. «Contrario su tutta la linea. Per il tifoso della Roma il calcio non è ne industria e ne spettacolo, ma solo cuore e sentimento e quindi non è ipotizzabile vedere con la maglia che ami un giocatore per il quale hai fatto il tifo contro e viceversa. Paolo Zappavigna, leader dei Boys è altrettanto preciso. «Mai. Sarebbe imbarazzante una cosa del genere, ve lo immaginate Montella dopo i gol fatti nei derby, giocare dall'altra parte». Proprio i Boys, intanto, con un comunicato fanno sapere che non rinnoveranno l'abbonamento. «È una decisione sofferta, ma siamo stufi delle promesse di quattro campioni che non calpesteranno mai l'erba dell'Olimpico, venga fatta chiarezza. Non abbonarsi è la risposta civile alle menzogne e sarà una forma di dissenso utile perchè va a colpire gli interessi della società». Luc. Col.

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