ABBONAMENTI A QUOTA MILLE
Per quanto riguarda la panchina, il nome del tecnico giallorosso sarebbe frutto di un pensiero ad alta voce di Abramovich che, in ogni caso, avrebbe dato un poco elegante benservito all'attuale allenatore Ranieri. Di fatto quindi non c'è stata nessuna richiesta ufficiale e, sul piatto della bilancia non ci sono cifre anche se, visto che il numero uno della squadra inglese ha cercato di arrivare a Henry, Vieira e Nesta a suon di cinquanta milioni di euro, non deve essere difficile immaginare quanto può valutare le prestazioni di uno dei tecnici con un palmares di tutto rispetto. Dalle parti di Capello nessun commento, anche perchè il tecnico giallorosso ha un contratto con la Roma fino al 2005 e più volte ha detto di volerlo onorare fino alla fine. Inoltre il magnate del petrolio in questione, dopo aver versato 200 milioni di euro per il Chelsea, è sotto osservazione da parte della Financial Services Authority (la Consob inglese) e, addirittura, dalla MI 16, ovvero i Servizi Segreti di Sua Maestà. Motivo dell'indagine, la provenienza del suo patrimonio. Intanto ieri pausa di riflessione sul piano taglia ingaggi e lunedì sarà il turno di Totti. Il lavoro della commissione sarà ancora molto lungo visto che al momento solo la metà dei giocatori si è detta d'accordo a ridursi lo stipendio. La grana dovrà essere risolta nell'arco delle prossime ore. Sul fronte dei rinnovi degli abbonamenti, al terzo giorno è stata superata quota mille. Un bottino ancora scarno: la gente aspetta evidentemente i primi colpi della società prima di dare l'ennesimo segnale d'amore per la maglia giallorossa. Luc. Col.