TOCCATA QUOTA TREDICIMILA TESSERE
La vendita è iniziata giovedì scorso e le difficoltà sono iniziate sin dal primo giorno: la Siae - per stampare sulle nuove tessere il sigillo fiscale - ha costretto la Lottomatica ad installare un nuovo software nei terminali dei computer. Risultato: lunghe code ai botteghini e vendita a singhiozzo. Nella seconda giornata della campagna abbonamenti blocco totale dell'intera rete della Lottomatica per il sovraccarico dei terminali causato dal software installato appena ventiquattro ore prima. Angelo Cragnotti - responsabile della biglietteria - è costretto a fare un appello radiofonico per evitare ulteriore calca ai botteghini: l'invito è quello di rimanere a casa. Passano tre giorni: la notizia della salvezza della Lazio dopo il CdA di martedì scorso lascia presagire un assalto al botteghino per il giorno successivo, ma mercoledì al posto dell'invasione arriva il caldo record e un nuovo blocco dei sistemi informativi. I tifosi sono esasperati, la vendita delle tessere va avanti al rallenty, le proteste non mancano. Ieri ennesima giornata no. Energia elettrica a intermittenza in molte zone della Capitale - compresa quella del Foro Italico - e terminali senz'anima. Se tutto ciò non ha fermato l'esercito dei tifosi laziali sarà difficile fermarli in seguito: la marcia verso il tetto dei cinquantamila abbonamenti è appena iniziata.