Lucio ama già la Capitale ma non concede sconti
«Capisco che il calcio italiano è in crisi e che il momento economico non è facile. So anche che la Roma sta discutendo con i suoi giocatori una riduzione degli ingaggi, ma spero anche che questo non sia un problema per il mio trasferimento nella Capitale. Voglio dire che non credo sarebbe giusto che io guadagnassi meno rispetto a quanto faccio adesso nel Bayer». Discorso più chiaro Lucio non poteva fare: a Roma vengo, va tutto bene, ma non voglio guadagnare meno. Adesso il centrale della Seleçao percepisce dal club tedesco poco meno di due milioni di euro a stagione (circa 1.800.000 euro). Ieri trattativa infinita a Roma, all'hotel Cicerone, tra Baldini e il procuratore Sandro Becker, che vorrebbe un ingaggio netto intorno ai 5 milioni a stagione (10 miliardi delle vecchie lire a stagione), più o meno quello che guadagna Capitan Totti. La trattativa si è interrotta in tarda serata e riprenderà stamattina nella speranza che le due parti possano trovare un punto d'incontro. Al termine dell'incontro di ieri il ds Baldini è apparso alquanto preoccupato. Oggi, comunque, il colpo fianle. Lui non ha fretta. «Verrò quando il mio manager avrà sistemato tutto». Tiz. Car.