LA MAGLIA che si indossa deve essere rispettata.

Proprio così, uno dei punti di forza dell'accordo, di 6 milioni e 250 euro per i prossimi quattro anni, è quello dell'inserimento di alcune clausole legate all'immagine della squadra ed inoltre a tutto ciò che può provocarne un danneggiamento anche a causa dei comportamenti individuali dei giocatori. Il nuovo sponsor tecnico giallorosso da tempo porta avanti una campagna pubblicitaria sul calcio pulito. Per la prima volta, inoltre, le maglie messe in vendita non saranno delle repliche, ma identiche a quelle indossate dai calciatori in campo. «Sono soddisfatto - ha detto il presidente Sensi - entrambe le società si sono trovate subito d'accordo sugli obiettivi da perseguire». Sul fronte del piano di riduzione degli ingaggi, continua il lavoro della speciale commissione varata dal CdA. E' in corso il secondo giro di consultazioni con giocatori e procuratori, quello delle risposte definitive e che dovrebbe concludersi entro pochi giorni. Sembra che l'appello di Tommasi, sindacalista della squadra, a non essere il solo ad accettare il piano, stia avendo il giusto effetto anche se alcuni ancora dimostrano delle perplessità sul fatto di decurtarsi lo stipendio. Tra oggi e domani verranno anche pagati alcuni degli arretrati lamentati dai calciatori ed alla Lega verrà versata la quota di mutualità. Alla fine della seconda tornata di colloqui, la commissione relazionerà al CdA sul lavoro svolto. Luc. Col.