di TIZIANO CARMELLINI E ADESSO serve un attaccante per tornare tra le squadre che contano, ...

Dopo il colpo Lucio, che ha riscattato in pieno Franco Sensi, la Roma sta cercando sul mercato l'attaccante «nazionale» paventato dallo stesso presidente giallorosso il giorno della «rivelazione» sul brasiliano. La Roma, anzi Baldini, continua trattative a fari spenti per non trovarsi di nuovo alle prese con «scomode» concorrenze. Il prossimo obiettivo è dunque evidente: ora serve un attaccante. Il primo segnale arriva dalla Spagna, esattamente dal Real Madrid che vorrebbe disfarsi di Morientes. L'attaccante spagnolo era già stato in procinto di arrivare a Roma nel mercato di gennaio, ma fu proprio lui a dire di «no». Non voleva venire in prestito, ma essere ceduto in maniera definitiva. Adesso, invece, la cosa si potrebbe fare. La Roma cerca una soluzione che non porti via molti soldi, visto che il Real per il suo cartellino vorrebbe qualcosa attorno ai dodici milioni di euro. L'operazione che i giallorossi stanno cercando di portare a termine, prevederebbe un prestito con diritto di riscatto sulla falsa riga di quello che ha portato a Roma Dacourt a gennaio. Stavolta Morientes, che ora sta passando un periodo di vacanza a Saragoza, ha detto «si» anche al prestito. Sempre più o meno i soliti nomi sul fronte alternative. Ibrahimovic è dato ormai per inavvicinabile, tanto più ora che l'Ajax ha deciso di cedere Mido. Ecco, proprio l'egiziano potrebbe essere la soluzione più a portata di mano. Ha rotto con il club, si può prendere a cifre abbordabili e non costa molto di inggaggio. Dal Monaco continuano a proporre Nonda («Tutti i nostri giocatori sono in vendita» ci ha detto anche ieri il dg Emile Rossi), ma a Baldini interessa solo come soluzione di ripiego: comunque potrebbe non essere l'ultima scelta. Restano le soluzioni italiane: quattro i nomi. Toni, Cruz, Rossini e Lucarelli. Certo, presentarsi al via con uno di questi quattro nomi non sarebbe il top per i tifosi giallorossi, ma alla Roma una di queste soluzioni costerebbe davvero molto meno. Baldini avrebbe in mano proprio Toni, secondo le ultime indiscrezioni. Il Brescia avrebbe già ingaggiato il danese Marc Nygaard come sostituto e nei primi giorni della prossima settimana ci sarebbe in programma un incontro con la dirigenza dell'ex squadra di Carletto Mazzone. Per Lucarelli, poi, il Torino sarebbe pronto alla cessione gratis o quasi: alla Roma toccherebbe pagare solo l'ingaggio (circa 800 mila euro a stagione) e anche qui se ne potrebbe discutere con il giocatore che di tornare in B non ne vuole sapere. In questo caso servirebbe una bella dieta, per il colosso del Torino vistosamente appesantito, e poi una preparazione specifica.