Mondini vince nel deserto
Le prime tre prove, tutte maschili, sono state le cronometro juniores (vittoria di Sabatini davanti a Finetto e D'Osvaldi), under 23 (tripletta della Vellutex con Moi, Biondo e Ermeti sul podio) ed Elite (ovvero professionisti più dilettanti di oltre 23 anni). La malinconia a cui accennavamo in cima viene proprio da quest'ultima prova: 7 iscritti, avete letto bene, proprio 7. Appena 4 professionisti (il campione uscente Quinziato, Mondini, Cipolletta e Rossi, non sforzatevi di ricordare se li avete mai sentiti nominare) presenti alla parodia di una prova che avrebbe dovuto richiamare ben altri nomi. Invece, chi al Giro di Svizzera (Casagrande, per esempio, che proprio a cronometro ieri ha perso la corsa elvetica che stava fin lì conducendo), chi appena uscito dal Catalogna, chi impegnato in Francia, chi in allenamento per il Tour, chi ancora stanco dal Giro d'Italia, tutti hanno disertato. Ha vinto Giampaolo Mondini con 1'11" su Manuel Quinziato e 1'58" su Andrea Rossi: non si offenderà se considereremo un po' sbiadita la sua maglia tricolore. Oggi prova in linea per le donne, sia juniores che elite: almeno saranno più numerose. Ma. G.