SEMBRAVA una boutade, una voce di quelle che, con il caldo torrido di questi giorni, sembrano uscite ...
Ed invece Dan Peterson, il tecnico che con Valerio Bianchini segnò gli anni d'oro della pallacanestro italiana, potrebbe tornare in panchina. E ad offrirgli l'incarico potrebbe essere proprio quella Virtus Bologna che alla fine degli anni '70 lo portò in Italia. Allora, quando il mitico Dan vestiva ancora degli improbabili pantaloni a zampa d'elefante, a chiamarlo fu Gianluigi Porelli, oggi potrebbe essere Marco Madrigali. Ironia della sorte Peterson andrebbe a sedersi su quella panchina occupata, non più d'un anno fa e con scarsa fortuna, proprio dal suo nemico di sempre Valerio Bianchini, fagocitato poi dalla stagione orribile delle V nere. Il nome di Peterson è cominciato a circolare con prepotenza sotto le Due Torri da un pò di giorni. A lui oltre che l'incarico tecnico verrebbe affidato anche un compito manageriale. La Virtus sull'argomento è abbottonatissima. Non altrettanto Peterson che s'è confessato in rete sul sito specializzato Telebasket. «Io sono aperto a qualsiasi prospettiva professionale, tra cui includo anche un mio possibile ritorno in panchina. Alla Virtus Bologna sono affezionato perchè è la prima società con cui ho allenato in Italia. Ma per il momento non ho ricevuto nessuna telefonata. Ma io resto in attesa». F. Fab.