Mercoledì scatta la Coppa Campioni. La Sensini e Cian i più attesi Parata di stelle a Porto Cervo
La manifestazione, organizzata per l'undicesimo anno in Costa Smeralda, opporrà i migliori velisti in circolazione. Dieci gli equipaggi al via, formati ciascuno da tre membri, che usufruiranno di imbarcazioni monotipo per garantire la completa parità di condizioni e rendere il «match-race» più avvincente che mai. E' bene ricordare che con questa formula, «match-race», si vuole intendere la formula protagonista in Coppa America. In poche parole, un girone all'italiana con ciascun equipaggio che affronterà tutti gli altri in un duello singolo. Il massimo della spettacolarità. Per gli italiani, sarà assente Vasco Vascotto, campione in carica, impegnato nella terza tappa della Mediterranean Farr 40, che si terrà dal prossimo 31 giugno nella vicina Porto Rotondo. Dispiaciuto Vascotto: «Non si può fare tutto, però mi dispiace che si siano organizzate due manifestazioni di livello così alto a distanza di così poco tempo. Peccato, mi sarebbe piaciuto difendere il titolo». In compenso ci saranno Paolo Cian e Alessandra Sensini. Entrambi non hanno bisogno di presentazioni. Cian è stato a bordo di Mascalzone Latino nella spedizione di Coppa America di Vincenzo Onorato ad Auckland. Skipper esperto, vanta una buona dimestichezza nel «match-race». Esordiente assoluta è invece la Sensini, che di vento e vittorie se ne intende, ma nel windsurf. La ragazza ha vinto qualcosa come otto Mondiali, sei Europei, il bronzo ad Atlanta '96 e l'oro olimpico a Sydney 2000. In attesa di difendere ad Atene il titolo, si concederà una divagazione sul tema: «Non è la mia disciplina, ma mi sembra una buona esperienza. Incontrerò velisti di grande spessore, non sarò, contrariamente a quanto potessi pensare, l'unica donna in gara. Certo, all'inizio mi sembrerà d'essere come un pesce fuor d'acqua, ma spero di capire subito i meccanismi, di divertirmi e fare parecchia esperienza». Dan. Dim.