«Preparerò la squadra in maniera diversa»

A parlare è Massimo Neri, preparatore atletico dei giallorossi, ma come per la costruzione di una nuova monoposto, il tutto è al momento avvolto dal top secret e per i dettagli bisognerà attendere fino all'arrivo della squadra ad Irdning, in Austria, sede del ritiro dal 15 al 28 luglio. C'è la necessità di evitare i tanti infortuni muscolari che hanno caratterizzato la stagione appena passata. «Hanno avuto problemi analoghi anche altre squadre, non solo la Roma - ha detto Neri - sostanzialmente il lavoro sarà lo stesso di sempre, dobbiamo però evitare quello che è successo con nuovi metodi, cose che ho maturato dopo anni di esperienza. Ho anche l'intenzione di differenziare al massimo le sedute, curando ogni singolo atleta secondo le necessità». Tempi duri per i calciatori che avranno di che sudare. «Nei primi tre giorni che passeremo a Trigoria faremo, oltre alle visite mediche, un lavoro generale e dei test di valutazione. Abbiamo anche ritenuto opportuno aumentare il numero delle amichevoli. E' indispensabile perchè il campionato inizia prima e ritengo che 45 giorni sono pochi per preparare al meglio un calciatore. Inizieremo con degli incontri blandi per poi aumentare il ritmo con squadre di rango superiore». Intanto i giocatori sono in vacanza, ma hanno avuto indicazioni ben precise. «Ho dato a tutti un programma di lavoro, solo a quei giocatori con strutture muscolari particolari, vedi Dellas, ho preparato delle tabelle personalizzate». Luc. Col.