Rossi in pole davanti a Capirossi, delusione Biaggi
La sua Honda non si è lasciata intimidire dalle condizioni ambientali quasi equatoriali trovate in Spagna e oggi, in vista della gara, partirà in pole-position grazie al record della pista (1'43"927) fatto segnare nel venerdì di prove. Valentino conserva dunque la leadership nel MotoGp anche al termine delle qualifiche e in corsa sarà come sempre l'uomo da battere. Loris Capirossi, alfiere di quella Ducati che tanto spaventa il Dottor Rossi, mantiene la seconda posizione con il crono del venerdì (1'44"333), perchè con il circuito sempre più simile ad un forno a cielo aperto non era possibile ritoccare le performance del giorno precedente. Guadagna invece sette gradini Oliver Jacque, il francese della Yamaha che si piazza terzo in 1'44"358 davanti alla Honda dell'idolo di casa, lo spagnolo Sete Gibernau. Niente prima fila, dunque, per Max Biaggi, alle prese con i problemi strutturali della sua Honda: il romano, depresso dal comportamento del suo mezzo e dei suoi meccanici, chiude addirittura nono con 1'44"848, precipitando così in terza fila. Nella quarto di litro, come sempre, la prima fila è tutta della Aprilia. Il francese Randy de Puniet mantiene la pole del venerdì (1'47"117) precedendo un grintoso Manuel Poggiali: il sanmarinese chiude le qualifiche in 1'47"284, strappando la piazza d'onore allo spagnolo Toni Elias (1'47"551). Quarto Franco Battaini (1'47"904). Altra storia nella classe 125, con la griglia di partenza rimescolata rispetto alla sessione del venerdì. L'Aprilia di Lucio Cecchinello scivola dalla prima alla terza posizione (1'51"281), preceduto dallo spagnolo e compagno di scuderia Pablo Nieto (pole con 1'51"043) e anche da Andrea Dovizioso (1'51"220), che compie così tre balzi in avanti. La prima fila è completata da un outsider, lo spagnolo Hector Barbera su Aprilia (1'51"349).