FORMULA 1: STASERA LE PRIME PROVE DEL GP DEL CANADA (RAI2 ORE 19.45)
A Montreal sono due i protagonisti attesi: Juan Pablo Montoya e Michael Schumacher, il vincitore dell'ultimo Gran Premio e il campione del mondo che ha appena rifirmato con la «rossa» fino al 2006. Il colombiano Montoya ha interrotto a Montecarlo un digiuno di successi che durava da oltre un anno e mezzo e si presenta in Canada convinto di poter centrare il bis. Mercoledì ha attaccato il cinque volte campione del mondo: «La mia vera avversaria è la Ferrari. Schumacher vince perchè guida quella macchina, chiunque abbia un minimo di talento può vincere al volante di una Ferrari. E ancora, ieri: «Se Schumacher smette di vincere, probabilmente si ritira prima dl 2006». Se questo è l'antipasto, il menù della corsa proporrà sorpassi e brividi assicurati. La Williams e la BMW sono tornati temibili, in testa al Mondiale c'è sempre la McLaren di Raikkonen, per Schumacher il lavoro non mancherà. Barrichello ha promesso una gara coraggiosa, ma è ovvio che la «Rossa» punterà le sue fiches su Schumi, che in Canada ha già vinto cinque volte. «Sono molto motivato - ha spiegato Schumacher - in Canada ci vuole una buona macchina e un buon motore per vincere. Noi li abbiamo, credo che abbiamo buone chances». L'obiettivo è avvicinare, se non raggiungere Raikkonen in vetta alla classifica. Ma è meglio non dirlo troppo forte, a Montecarlo si partiva con lo stesso intendimento ed è andata come è andata... «Qui partire davanti è importante ma non fondamentale come a Montecarlo», ha detto Schumi.