di NICCOLÒ VISONÀ IL TERREMOTO Catania rischia di travolgere il mondo del calcio e stravolgere ...
Ma c'è una «scappatoia». Scartata l'ipotesi di bloccare le retrocessioni (Carraro non l'ha presa neanche in considerazione), prende invece corpo l'idea di bloccare solo la retrocessione del Catania. In sintesi il torneo di serie B 2003-2004 vedrebbe 21 (e non 20) squadre ai nastri di partenza. Al momento non c'è nulla di concreto, ma sarebbe la soluzione ideale per sbloccare una situazione che si complica con il passare delle ore. Se quest'ipotesi dovesse saltare, nel braccio di ferro istituzionale tra Figc e Tar il ruolo decisivo sarà quello del Coni, chiamato ad esprimersi in merito alla spinosa questione. Carraro ha chiesto l'appoggio del Comitato Olimpico Nazionale, che a sua volta ha incassato il ricorso della società di Riccardo Gaucci contro la decisione della Corte Federale. Il presidente del Coni Petrucci ha convocato per venerdì prossimo una Giunta ad hoc proprio per valutare la situazione. La decione verrà presa dal Collegio Arbitrale del Coni e darà la sua sentenza nella Giunta convocata per giovedì 19 giugno. Ma non è detto che sia quest'organo del Coni ad emettere la sentenza definitiva. Potrebbe infatti dare solo un parere, rimandando la decisione finale alla Figc. E quello che vorrebbe il massimo ente sportivo, ma è anche quello che vorrebbe evitare Carraro. Tra Petrucci ed il presidente della federcalcio i rapporti sono buoni ma non più idilliaci. Ieri si sono sentiti telefonicamente, ma l'atteso faccia a faccia ci sarà solo martedì 17. Prima di quella data Petrucci riceverà a Roma il sindaco di Catania Umberto Scapagnini. Il primo cittadino del capoluogo etneo avrebbe voluto incontrare oggi Petrucci, ma l'atteso incontro potrebbe esserci solo giovedì. Nella guerra di carte bollate, intanto, ieri la Figc ha notificato ai legali del Catania i due ricorsi contro la decisione del Tar. Il Catania risponderà a giorni con la richiesta di nomina di un commissario ad acta per fare rispettare le regole alla Figc.