di LUCA CATTANI PACO Roig, ossia il Valencia, fa sul serio, David Trezeguet si allontana dalla Juventus.

L'offerta prevenuta a Moggi (45 milioni di euro) è stata ritenuta insufficiente, ma in realtà c'è già una sorta di gradimento, se non altro per il fatto che nel mercato attuale tale cifra ha un certo valore e considerando i malumori esternati dal franco-argentino in questa stagione. Al numero 17 bianconero non va giù l'attuale stipendio (1.8 milioni di euro a stagione). Pretende un adeguamento fino a 4.7 milioni annuali, uno sproposito per una società che opera da qualche mese a questa parte seguendo il criterio della decurtazione nell'ordine del 30%. Le parti si rivedranno di nuovo a breve, ma è chiaro che nel frattempo Moggi vaglierà le alternative: Corradi (Lazio), Nonda (Monaco), Kezman (PSV Eindhoven) e Cissé (Auxerre) nel mirino. Bobo Vieri sarebbe chiaramente l'ideale, ma di questi tempi, è l'unico nerazzurro ritenuto incedibile da Moratti. Ieri intanto il diggì bianconero ha smentito: «Trezeguet non è in vendita». Per un periodo è stato seguito Adriano, ma il brasiliano sembra sempre più indirizzato verso un ritorno all'Inter, nella misura in cui il discorso Crespo-Giggs con il Manchester dovesse andare in porto. Per quanto riguarda gli esterni, Fabio Cannavaro ha suggerito un Zambrotta e Camoranesi, ma è chiaro che essendo entrambi della Juventus, divengono obiettivi poco concretizzabili. Sempre dal ritiro della nazionale, Di Natale ha dichiarato: «Non avrei problemi a rimanere nell'Empoli». L'Udinese sembra aver scelto l'erede di Pizarro (orbita Juve): si tratta del regista brasiliano della Reggina Mozart. Rimanendo sugli amaranto, se Nakata lascerà Parma, Nakamura si trasferirà in Emilia. Possibili i riscatti dei cartellini di Falsini e Diana nell'ambito dell'operazione. Il Bologna,per concludere, ha trovato il sostituto del partente Vanoli: si tratta di Tosto del Piacenza.