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Lazio, offerti Di Vaio e Iuliano

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Ieri incontro Baraldi-Mancini. Più lontano Miccoli, si tratta per Marchegiani

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Un faccia a faccia decisivo: Baraldi da una parte, Mancini dall'altra. Insomma la Lazio. Quella del presente per tracciare lo schema del futuro. Nel suggestivo scenario di Via Borgognona s'è parlato di mercato. Ipotesi, scambi, idee. Presente anche la Gea, con Giuseppe De Mita. Nei pensieri c'è Marco Di Vaio, attaccante bianconero, cresciuto col biancoceleste addosso. Il bomber ha rotto con Lippi e vuole ripartire da zero. Magari dalla Lazio. E poi Corradi, che rimane sempre un enigma insoluto. Nel senso che Mancini lo vuole a tutti i costi, Baraldi ascolta e attende sviluppi. «Il suo futuro? Al 50% rimane con noi, se fa qualche passo indietro siamo disposti a parlarne». Anche perché la firma del centravanti senese sul piano-stipendi è rimasto un proposito disatteso. L'entourage del giocatore fa sapere che la volontà di mettere nero su bianco esiste ancora, anzi non è mai venuta meno. Il buco nero, cioè quella parentesi in cui si sono inseriti i dubbi e le riflessioni, però c'è stato. La Juve è alla finestra: non ha formulato offerte ufficiali, attende sviluppi, forse vuole ottenere uno sconto sul prezzo. Ne parleranno ancora Moggi e Baraldi, anche perché alla Lazio piace molto anche Miccoli, che sarebbe la prima scelta, per un rapporto età-qualità-prezzo certamente più vicino alle aspirazioni/possibilità biancocelesti, ma che, almeno al momento, sembra più lontano. I bianconeri potrebbero mettere sul piatto della bilancia proprio Di Vaio e poi chiedere un altro giocatore, che potrebbe addirittura diventare i veri obiettivi di Lippi. Stefano Fiore e Jaap Stam. Le incertezze legate al destino di Camoranesi e alle difficoltà difensive mettono la Juve nella posizione di dover reperire sul mercato due esterni di destra e i biancocelesti potrebbero fare al caso della squadra piemontese. In quel caso, tra le contropartite tecniche, potrebbe rientrare anche Mark Iuliano, centrale difensivo. Insomma si tratta, o meglio, si pensa. Una ridda di ipotesi destinate poi a prendere corpo nei prossimi giorni. Anche perché Mancini ieri sera è partito per la Sardegna e ora attende notizie importanti. La riunione si è conclusa alle 17: Baraldi ha raggiunto il Mediocredito centrale per definire i dettagli dell'ormai prossimo aumento di capitale e in attesa del Cda di lunedì. Ieri sera il diggì è stato ospite di «Lazialità in Tv» e parlato di Stam («Lo vogliamo con noi, è un'eccezione accettata dallo spogliatoio, anche se il manager lo sta offrendo un po' a tutti»), Lopez («Mi ha deluso dal punto di vista umano, la sua messa in mora non ci preoccupa») e Stankovic («Un grande giocatore, siamo vicini al rinnovo») e poi rivelato di sognare una presentazione tutta biancoceleste al Flaminio, con un avversario d'eccezione: il Chelsea. Infine Favalli: Juve e Inter sono sul terzino, «è il nostro cruccio, cercheremo di accontentarlo». Novità anche in società: l'organigramma sarà snellito, rivisto, in certi casi potenziato. Arriverà un nuovo dirigente, probabilmente con la carica di vicedirettore generale: una sola ammissione: «sarà romano» e una supposizione. Potrebbe essere d'estrazione Capitalia, pronto a supportare l'azione di Baraldi, che avrà un contratto triennale, nell'èra Ricucci-Merloni-Ligresti. Settore giovanile in mano a Mancini: nelle prossime settimane sarà definito l'organigramma. Oggi l'amministratore delegato volerà a Milano, per prendere parte al Consiglio di Lega e sviluppare le trame di mercato affrontate nel colloquio con Mancini. Si cerca un portiere La cronistoria, infuocata, della giornata di ieri annota sul taccuino, di Baraldi, anche un incontro con Branchini, manager di Marchegiani. Il portiere potrebbe firmare il rinnovo e rimanere un altro anno nella Capitale. La Lazio ora sta pensando di reperire sul mercato un giovane di belle speranze, probabilmente Amelia del Livorno, da far crescere dietro a Peruzzi e Marchegiani in vista del futuro. Si potrebbe quindi verificare una virata drastica nei programmi, proprio per favorire la co

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