De Canio: «Gioia immensa ma non so se resterò»
I tifosi della Reggina hanno scatenato in modo composto la loro gioia. Una salvezza che ripaga i calabresi della delusione di due anni fa, quando persero lo spareggio-salvezza contro il Verona. Ci tiene a sottolinearlo Vargas: «È una grande gioia essere rimasti in serie A. Abbiamo giocato per prenderci una rivincita su quel maledetto spareggio col Verona. Due anni fa siamo retrocessi, ma molti di noi sono rimasti in questa squadra per prendersi una rivincita. Ci siamo riusciti. Mi dispiace per l'Atalanta e per i suoi tifosi, perché una retrocessione allo spareggio fa molto male, noi lo sappiamo bene. Dedichiamo questa vittoria ai nostri tifosi, che si sono sobbarcati tanti sacrifici per seguirci fin qui a Bergamo». Cozza, che col suo gol, ha raddrizzato una partita nata male, dedica il gol e il successo al papà scomparso: «Dedico questa soddisfazione a mio padre che non c'è più. Abbiamo ottenuto un risultato importante su un campo difficilissimo». Raggiante De Canio, l'allenatore che, subentrato a stagione in corso, ha saputo traghettare a dovere la squadra: «Sono davvero soddisfatto. Esserci salvati in trasferta mi riempie di gioia. Io ho sempre detto ai giocatori di giocare per vincere anche fuori casa, ma non sempre ci siamo riusciti. La vittoria lontano dal Granillo è arrivata nel momento più importante». Infine i ringraziamenti di rito: «Dico grazie ai nostri tifosi e alla società, seria e forte. E poi grazie ai giocatori. Infine voglio fare i complimenti all'eleganza del presidente orobico Ruggeri. Si è adoperato per dare da dormire, da bere e da mangiare ai nostri tifosi dopo il rinvio della partita. Certe cose fanno bene al calcio. Il futuro? Devo riflettere, non so se resterò». Per la successione spunta il nome di Pillon dell'Ascoli. Sconsolato Finardi: «Stagione storta, non rimprovero nulla ai ragazzi». INCIDENTI: AGENTI CONTUSI — Alla fine della gara polizia e carabinieri sono riusciti a disperdere il gruppo degli ultras che si era assestato all'altezza della curva nord. Sono stati lanciati alcuni lacrimogeni, dopodiché i tifosi si sono sparsi nelle strade adiacenti. Da un primo calcolo gli agenti raggiunti da sassate e che sono stati medicati al pronto soccorso sono 16 ma il numero dei contusi tra le forze dell'ordine sembra destinato ad aumentare. Gli scontri si sono susseguiti per circa un'ora e mezza. Pao. Tom.