Il premier voltato al rigore di Sheva Berlusconi festeggia «Gran batticuore»

Berlusconi sorridente ha aggiunto: «Il primo tempo è stato molto bello». Al momento del tiro dal dischetto di Schevchenko decisivo per la vittoria del Milan, Berlusconi, secondo quanto mostrato dalle immagini tv, era girato dall'altra parte: ad avvertirlo del gol vincente, l'esultanza di chi gli era intorno, in particolare del ministro dei beni culturali, Giuliano Urbani. «Il rigore di Schevchenko ha cambiato il destino del Milan per la prossima stagione. La lotteria dei rigori l'abbiamo vinta noi: non faremo i preliminari di Champions, giocheremo la Supercoppa a Montecarlo, andremo a fare l'Intercontinentale. È una grande festa». Come Berlusconi anche il vicepresidente rossonero Adriano Galliani non nasconde tutta la gioia per il successo del Milan, che dal dischetto dell'Old Trafford ha aperto la strada dell'Europa anche per il prossimo anno. «Ai rigori ero rosso in viso - ha continuato Galliani — e l'ultimo non l'ho guardato. Mi sono girato verso il pubblico e quando l'ho visto scattare ho capito che Sheva non aveva sbagliato». Poi una piccola polemica. «Non capisco come si possa definire fallimentare una stagione i cui il Milan disputa la finale della Champions League, è in finale di Coppa Italia ed è terza in campionato».