Volandri si arrende con onore
Passano Galimberti, Pennetta e Garbin. Eliminato Federer
Gli si poteva chiedere soltanto una prestazione che confermasse i suoi recenti progressi e la sua possibilità di non sfigurare al cospetto dei giocatori più forti ed è proprio quello che Volandri ha fatto giocando alla pari per un'ora e tre quarti prima di cedere in quattro set ad uno dei migliori specialisti della terra battuta. La flessione accusata da Volandri alla distanza non va collegata ad una sua ridotta preparazione atletica perché su questo piano il giovanotto sembra attrezzato ma più semplicemente ad una insufficiente abitudine a giocare incontri sui cinque set. So perfettamente che il tennis si è orientato verso formule più snelle ed anche agli Internazionali d'Italia si gioca - finale esclusa - al meglio dei tre set ma il tennis vero, quello dei tornei dello Slam e della Coppa Davis, impone fatiche più lunghe. Detto questo devo fare i complimenti a Volandri per come ha giocato ma anche per il modo in cui ha reagito quando, dopo aver perso il primo set al tie-break, si è trovato 0 a 2 nel secondo. Non si è fatto staccare, ha recuperato il break ed ha addirittura vinto il set per 6-4. Purtroppo Volandri accusava la debolezza del servizio, la sua lacuna tecnica più grave, ma soprattutto usciva di partita in avvio del terzo set. Lo perdeva per 6-2 e solo sul 5 a 1 per Moya nel quarto riusciva a raccogliere ancora qualcosa. La prima giornata ha fornito subito una grossa sorpresa per l'eliminazione di uno dei favoriti, lo svizzero Roger Federer, testa di serie numero 5, eliminato in tre set dal peruviano Luis Horna, numero 88 in classifica ma giocatore interessante ed intelligente. Peraltro Federer ha confermato, malgrado il suo talento, i limiti di temperamento che gli avevano impedito di vincere la finale degli Internazionali. La giornata italiana si era aperta con una vittoria di Tathiana Garbin sull'australiana Wheeler e si è conclusa con due altri successi. Infatti Flavia Pennetta ha battuto la francese Dulon in due set (recuperando da 1-3 nel secondo) mentre Giorgio Galimberti ha superato in quattro set lo svizzero Heuberger, la cui maggiore credenziale tennistica è stata un flirt con Martina Hingis. L'ingresso nel torneo di Andre Agassi si è risolto in una passeggiata di salute contro lo slovacco Beck.