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SIVIGLIA — Un guizzo di Derlei ha regalato ieri sera la prima Coppa Uefa della storia al Porto, che dopo ...

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La coppa premia la squadra portoghese, 16 anni dopo la Coppa Campioni, e punisce forse eccessivamente il Celtic che esce a testa alta. Gli scozzesi hanno giocato quasi tutti e due i tempi supplementari in dieci per l'espulsione per doppia ammonizione del difensore centrale Balde. Centoventi minuti non di grandissimo calcio, illuminati dalle doppiette di Derlei e Larsson, i numeri da fuoriclasse di Deco e da un singolare fuoriprogramma all'inizio della ripresa, con l'ingresso di un tifoso nudo in campo. L'incontro, dopo 40 minuti di relativa noia, si è infiammato nel finale del primo tempo. Ad accendere la miccia Deco che prima ha messo i brividi al portiere del Celtic con una giocata personale, poi al 46' ha scodellato in area per il tiro al volo di Alenitchev: il portiere scozzese ha respinto ma proprio sui piedi dell'accorrente Derlei che non ha avuto difficoltà a mettere in rete. Il tempo di un paio di minuti di partita e Larsson ha segnato il pareggio: sul cross di Agathe stacco imperioso dell'attaccante. Al 9' un'altra invenzione di Deco ha messo Alenitchev a tu per tu col portiere avversario per il facile 2-1. Ma Larsson era sempre in agguato e dopo tre minuti ha bussato per la seconda volta alla porta portoghese, sempre di testa, con la difesa lusitana colpevolmente distratta. Poi i supplementari con, per la prima volta, la regola del «silver gol», l'espulsione di Balde e, nel finale anche del portoghese Nuno Valente. Ma nel frattempo c'era stato il gol-partita di Derlei.

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