Lunedì la verità su Cuper Ronaldo dice «no» all'Inter
L'incontro tra Massimo Moratti e il suo tecnico, fissato per lunedì, chiarirà la situazione. In maniera definitiva. Il presidente è pronto a dettare le condizioni, dopodichè deciderà Cuper se andare avanti o meno. Accetterà la scommessa (o vince o se ne va), ma difficilmente si priverà del fido preparatore Alfano. Mancini, che ha frenato con la Lazio, aspetta. Ma tutto sarà chiaro in tempi brevissimi: al massimo lunedì o martedì. Del Neri a sua volta, che non ha firmato il rinnovo con il Chievo, è interessato alla panchina biancoceleste. Al club di Campedelli potrebbe andare De Biasi del Modena. Silvio Baldini andrà a Palermo, mentre Nedo Sonetti potrebbe consolarsi con la panchina dell'Atalanta. A Roma, invece, tensione tra Franco Sensi e Fabio Capello dopo la pesante sconfitta nella finale d'andata di coppa Italia: cambiamenti in vista? Torniamo all'Inter. Passando per l'ex Ronaldo che ha escluso categoricamente un suo ritorno in nerazzurro: «Giocherò ancora per molto tempo con il Real Madrid». Il dt Gabriele Oriali sta muovendosi sul mercato come se l'allenatore fosse Cuper. E allora punta con decisione sugli esterni: il sogno è Beckham del Manchester United, ma gli obiettivi più realistici sono due «vecchi» pallini, il danese Jorgensen dell'Udinese e il brasiliano Luciano (ex Eriberto) del Chievo. Ma resta in pista anche l'argentino Kily Gonzalez del Valencia: gli spagnoli, che hanno appena preso l'attaccante Lopez della Lazio, sono pronti a cederlo anche in prestito. Con Cuper servirebbe anche un difensore capace di impostare il gioco e per questo motivo i nerazzurri sfidano il Milan per il romeno Cristian Chivu dell'Ajax. Il Milan deve risolvere un intricato caso di mercato internazionale che rischia di rompere la collaudata amicizia con L'Atletico. I rossoneri infatti pensano di rivolgersi alla Fifa per il mancato pagamento del romeno Cosmin Contra (nove milioni di euro) e per quello del centravanti Javi Moreno (undici milioni). La decisione, non ancora ufficiale ma molto probabile, è stata presa ieri dopo che il club del focoso Gil ha ribattutto picche alle proposte del Milan, che avrebbe cercato e trovato un accordo amichevole soltanto nell'ipotesi in cui gli spagnoli si fossero mostrati disponibili a concedere un'opzione su Fernando Torres, il giovane talento della seconda squadra di Madrid. «È l'idolo dei tifosi, non possiamo perderlo» sono le parole dei dirigenti spagnoli. Così il Milan si rivolgerà al tribunale della Fifa. In una situazione così complessa è da escludere che possano essere rinnovati i prestiti del centrocampista Demetrio Albertini e del difensore argentino Fabricio Coloccini. Entrambi potrebbero finire nei piani della Sampdoria. L'Empoli, dopo aver perso l'allenatore Silvio Baldini, cederà anche il gioiellino Antonio Di Natale. Già fissato il prezzo: dieci milioni di euro. Se calerà un pò il Parma potrebbe fare un'offerta, anche il Milan segue con attenzione l'evolversi della situazione.