di CLAUDIO GUIDI BERLINO — Oltre ad essere un campione dalla classe impareggiabile, ...

E quando non gli è rimasto più nemmeno un lembo di stoffa da coprire con il logo di uno sponsor, il pilota della Ferrari ha pensato di sfruttare anche il suo viso, inforcando sul naso un bel paio di occhiali "Sting", la cui sola esibizione gli farà entrare in tasca in due anni la modesta sommetta di 500 mila euro. È stato come sempre il quotidiano popolare «Bild», abilissimo nello scoprire ogni recondito dettaglio delle transazioni economiche tra gli sponsor ed il manager di Schumi, Willi Weber, a mettere sotto gli occhi dei suoi lettori l'immagine della «colonna pubblicitaria più veloce del mondo» e a far morire d'invidia milioni di tedeschi, che ogni volta che sentono parlare di soldi fatti a palate avvertono un crampo nello stomaco per non riuscire a fare altrettanto. Con un gioco di parole che ha preso in prestito il titolo di una famosa canzone cantata da Marlene Dietrich nel film «L'angelo azzurro», quando la celebre diva rivelava di essere innamorata dalla testa ai piedi, il giornale ha scritto che adesso è Schumi ad essere «venduto dalla cima dei capelli fino alla punta delle scarpe». In aggiunta al contratto annuo di 38 milioni di euro che gli offre la Ferrari per guidare le sue monoposto, il pilota di Kerpen è riuscito grazie alla bravura del suo manager a procurarsi un altro sostanzioso introito pubblicitario annuo che sfiora i 13 milioni di euro. Solo per mettersi in testa il cappellino con la scritta sulla visiera del fondo d'investimento tedesco DVAG Schumi intasca la bellezza di 2,6 milioni di euro, mentre una nota società telefonica inglese gliene versa altri tre. Un'altra azienda petrolifera gli passa un assegno annuo di 1,6 milioni di euro, mentre per far sapere che usa lo shampoo di una famosa marca di prodotti di cosmesi il tedesco racimola la bazzecola di 1,4 milioni di euro. Al confronto di queste cifre fa quasi tenerezza apprendere che Schumi non deve mai passare alla cassa ogni volta che fa il pieno di benzina con una delle sue tante auto private, poiché ha una tessere gratis valida dovunque e per tutto l'anno, regalatagli dallo stesso sponsor petrolifero già citato. 600 mila euro all'anno Schumacher li riceve dalla Piaggio, altri 500 mila dalla rete televisiva privata tedesca Rtl per le interviste esclusive, mentre un'altra miriade di aziende provvede con quelle che si possono quasi definire briciole a far sí che alla fine dell'anno sul conto in banca del tedesco arrivino complessivamente, tra stipendio e sponsorizzazioni, 51 milioni di euro.