Il fantasista del West Ham si allontana dopo l'irrigidimento sul fronte-Corradi E la Lazio contatta la punta del Bologna
Potrebbe essere lui il colpo di mercato capace di riavvicinare definitivamente i tifosi alla nuova società. Intanto Couto sta per dare il suo ok al piano Baraldi, mentre la cessione di Corradi apre la caccia al nuovo centravanti (ballottaggio tra Rossini dell'Atalanta e lo juventino Zalayeta). Spunta Signori Negli ultimi giorni si è raffreddata la pista che porta a Di Canio. Mancini stima il fantasista del West Ham, idolo della tifoseria biancoceleste, ma valutazioni di ordine tattico spingerebbero la Lazio verso un'altra soluzione. Affascinante come l'altra. Baraldi e Longo avrebbero sondato la disponibilità di Beppe Signori, anche lui come Di Canio, in scadenza di contratto. L'ex capitano sarebbe felice di tornare a casa (gestisce insieme con Rambaudi una scuola-calcio a Formello) e si accontenterebbe di un biennale da 1 milione di euro, guarda caso il tetto massimo di ingaggi stabilito dalla nuova società. L'ultimo ostacolo al clamoroso ritorno che sarebbe accolto con felicità dai tifosi, è legato ai rapporti in passato tumultuosi tra Mancini e lo stesso Signori. Nessuno ha dimenticato la fuga di Beppe-gol da Roma dopo la notte di Vienna e la lite con Eriksson. Ma ora è tutta un'altra storia e tra persone intelligenti, come il tecnico della Lazio e l'attaccante del Bologna, è sempre possibile trovare un'intesa. E Mancini ha già dato il suo assenso anche perché come quarta punta Signori sarebbe l'ideale e ha dimostrato negli ultimi anni di essere ancora uno dei migliori nel suo ruolo. Nel caso di Paolo Di Canio, invece, almeno secondo l'allenatore della Lazio, è da troppi anni lontano dal campionato italiano. La Nord gongola, il presidente Longo prepara la prossima mossa. Couto verso il sì Il piano Baraldi sta per ottenere un altro importante sì: Fernando Couto stamattina dovrebbe dare il suo ok. Con il portoghese salirebbe a diciannove il numero dei calciatori che hanno accettato il progetto dell'amministratore delegato biancoceleste (il numero salirebbe a venti con il semisconosciuto Matzuzzi). Resteranno fuori Corradi, Stam, Lopez (saranno ceduti tutti e tre) e stessa sorte dovrebbe toccare anche a Colonnese e Chiesa. Lopez al Valencia Il mercato della Lazio riguarderà molto gli attaccanti. Oltre allo scambio Muzzi-Inzaghi jr, sono certe le partenze di Lopez (Valencia) e Corradi (Juve favorita su Inter e Milan). Proprio dalla società bianconera è stato offerto Marcelo Zalayeta che piace a Mancini, ma in lizza per il posto di centravanti ci sono anche Cruz del Bologna e Rossini dell'Atalanta. Ieri c'è stato anche l'incontro con i dirigenti del Valencia che ha partorito un accordo importante: i debiti pregressi saranno saldati con il cartellino di Lopez più 5 milioni di euro che arriveranno dall'altra metà di Kovacevic (il serbo resterà alla Real Sociedad). Infine, Mendieta dovrebbe rimanere al Barcellona con un ingaggio ridotto: in pratica il prestito sarà rinnovato per un'altra stagione.