Duro esordio per gli azzurri Volandri trova subito Safin

Il pronostico sembra chiuso per Andrea Gaudenzi e Filippo Volandri, opposti ai due giocatori più potenti del circuito. Gaudenzi potrà far valere la sua esperienza, mentre Volandri (che tanto bene ha fatto a Montecarlo e Barcellona) dovrà sperare nella testa matta del russo Safin. Sanguinetti sarà chiamato a una gara di pazienza con Santoro, funambolo quadrumane (gioca diritto e rovescio a due mani) molto avvezzo alla terra rossa. Meno ostico il compito di Giorgio Galimberti, fresco vincitore al challenger capitolino del Garden, che incontrerà Vahaly, il giocatore con la classifica più bassa tra quelli direttamente ammessi al main draw. Il sorteggio di ieri non ha portato fortuna ad Agassi e Kuerten. Il numero uno del mondo se la dovrà vedere con lo spagnolo Ferrer, non uno sprovveduto sulla terra. Peggio ancora è andata al brasiliano, che ha presenziato al sorteggio, rifiutando di sorteggiare il proprio avversario. Morale: il compito è stato lasciato a Nicola Pietangeli, che ha estratto Gaston Gaudio, argentino molto ostico, con buona pace di Guga, molto seccato. Ferrero incontrerà un qualificato. Questi gli altri incontri principali del primo turno: El Aynauoi-Kafelnkov, Coria-Henman, Moya-Vicente, Federer-Mathieu, Nalbandian-Mantilla.