Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Le campionesse mondiali della pallanuoto e gli azzurri del nuoto insigniti dell'onorificenza da Ciampi al Quirinale

default_image

  • a
  • a
  • a

Con queste parole il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha salutato i campioni nazionali del nuoto e della pallanuoto femminile, ricevuti al Quirinale. «Il nuoto - ha sottolineato il Capo dello Stato - vuol dire vita sana. E' una esperienza che ogni ragazzo dovrebbe fare. Io sono nato in una città di mare, ho praticato il nuoto da bambino e ho continuato per tutta la vita. Amo tutti gli sport ma il nuoto è rimasto fra i pochi che riesco ancora a praticare. A Castel Porziano c'è una piscina da 25 metri che da giugno in poi utilizzo per nuotare. Faccio una decina di vasche al giorno, alternandole a dorso e stile libero». Gli atleti della FIN che hanno ricevuto dal Capo dello Stato i diplomi e le insegne dell'onorificenza di Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana sono 19: le ragazze del Setterosa campionesse del mondo a Perth '98 e Fukuoka 2001, più il campione mondiale dei 400 misti in Giappone, Alessio Boggiatto e la campionessa iridata dei 5 e dei 25 chilometri a Fukuoka e dei 5 chilometri a Sharm El Sheikn nel 2002, Viola Valli. Tra di loro le pallanotiste romane Tania Di Mario, Monica Vaillant, Francesca Cristiana Conti e Martina Miceli. Il Presidente Ciampi si è rivolto agli azzurri con affetto. «Vi faccio gli auguri e un in bocca al lupo particolare - ha detto - per i prossimi impegni ai Mondiali di luglio a Barcellona e soprattutto per le Olimpiadi di Atene». Nel suo intervento il presidente della FIN, Paolo Barelli, ha sottolineato l'importanza di questa giornata. «Siamo fieri ed orgogliosi dell'attenzione che il Presidente della Repubblica mostra da sempre nei nostri confronti e dei complimenti ricevuti pubblicamente dopo i successi agli Europei di Berlino». Poi, rivolgendosi a Ciampi, ha aggiunto. «La sua famosa frase - il nuoto fa bene e ve lo dico per esperienza personale - è stata per noi il complimento più bello. Noi rappresentiamo un mondo che raccoglie cinque milioni di praticanti e che vanta nella sua struttura discipline olimpiche come il nuoto, la pallanuoto, i tuffi e il sincronizzato ma anche settori di pubblica utilità, come il salvamento». All'incontro erano presenti anche il presidente del Coni Gianni Petrucci, il segretario Generale Pagnozzi, mentre in rappresentanza del Governo c'era Pescante.

Dai blog