di DANIELE DI MARIO DI PIU' non poteva chiedere, a questo Roma-Milan, Fabio Capello.
Insomma, tutto come doveva andare. Soddisfatto il mister giallorosso: «Mi è piaciuta la prestazione della squadra. Abbiamo battuto la squadra più forte del campionato. Loro hanno giocato molto bene, ci hanno messo in difficoltà, non con le occasioni da rete, perchè non ne hanno avute molte, ma con il possesso palla, davvero molto fastidioso. Nel primo tempo, siamo stati troppo titubanti, non riuscivamo ad affondare. Abbiamo fatto meglio nella ripresa. Siamo riusciti a segnare, Nesta e Maldini hanno compiuto recuperi prodigiosi. Sono soddisfatto. Il 3-5-2? I giocatori sanno quel che devono fare con ogni modulo tattico. Contro il Milan, hanno giocato con molta attenzione. Ai ragazzi ho detto che finalmente siamo salvi, visto che quattro settimane fa dovevamo guardarci le spalle. Il passato? Avremmo preferito essere trattati diversamente». Ieri sera, la Roma, prima dell'incontro, ha fatto bagnare il terreno di gioco. Capello ha spiegato così la decisione: «E' stata una scelta della squadra. Noi lo facciamo spesso. Il perchè? Così la palla è più veloce e noi riusciamo ad esprimerci al meglio». Tommasi e Cassano ok Tra tutti, Don Fabio è rimasto particolarmente contento di Tommasi e Cassano. Ha detto l'allenatore: «Tommasi per noi è un giocatore importantissimo. Ha grande senso dell'inserimento, in questo modo va molte volte alla conclusione. Infatti, ha segnato e, in precedenza, ci è andato molto vicino, facendo quasi sentire male Galbiati. Damiano è stato fermo per qualche tempo, ma, adesso che ha recuperato, è più fresco, è uno dei giocatori più in forma. Contro il Milan si è sacrificato moltissimo». Per Cassano, invece, ha detto di continuare ad aspettarlo: «E' un giocatore particolare e un ragazzo particolare. Come giocatore sa fare grandi cose. Io provo a farlo crescere, a cercare di farlo maturare, ma non sempre è facile». La finale di Coppa Italia Capello ha detto di aver tratto buone indicazioni in vista della finale: «Si incontreranno due squadre molto valide. Il Milan ha grande intensità e forza fisica, è una delle squadre che più mette in difficoltà. Ma avrà la Champions League e noi vogliamo vincere la Coppa Italia. Io ci sarò a Manchester, per la finalissima europea. Sono contento che almeno una delle due finaliste sarà italiana. Comunque vada, si tratta di un grande risultato per il nostro calcio. La Roma? Avessimo vinto di più all'Olimpico, ci saremmo potuti qualificare anche noi e chiudere la stagione nel gruppo delle migliori».